Porti: Messina costretta a chiudere Tremestieri, i Tir dovranno attraversare il centro della città - QdS

Porti: Messina costretta a chiudere Tremestieri, i Tir dovranno attraversare il centro della città

Porti: Messina costretta a chiudere Tremestieri, i Tir dovranno attraversare il centro della città

giovedì 01 Novembre 2018
Un muro di sabbia chiude l’ingresso del porto di Tremestieri a Messina.
 
Lo scirocco dello scorso fine settimana ha portato poco più di 50 mila tonnellate di sabbia nella rada in cui approdano le navi che fanno la spola con Villa San Giovanni per trasferire i mezzi pesanti, ora costretti a entrare in città se devono attraversare lo Stretto.
 
La forza dello scirocco ha spostato in mare un tetrapode (struttura frangiflutti) di 6 tonnellate, rotolato all’imboccatura del porto.
 
Per avere un’idea delle dimensioni dell’ostruzione, basti pensare alle dimensioni della Cattedrale di Messina, escluso il campanile.
 
L’Autorità portuale ha già chiamato una draga che per ora si trova a Chioggia e che, tempo permettendo, impiegherà non meno di 96 ore a giungere in riva allo Stretto. Nel frattempo, nessuno potrà entrare o uscire dal porto e quindi tutto il traffico gommato pesante sarà ancora per almeno una settimana trasferito in città.
 
In dirittura d’arrivo la firma della consegna dei lavori del nuovo porto che risolverà il problema per sempre.
 
"Stiamo facendo di tutto per accelerare i tempi e avviare i lavori – dice l’assessore ai Lavori pubblici Salvatore Mondello -. Abbiamo condiviso il protocollo di legalità che vogliamo siglare prima di avviare i lavori con la Prefettura ed ora con la Nuova Coedmar".
 
Ma ai sindacati questi tempi appaiono insostenibili.
 

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