Guide media montagna, bando a rischio annullamento - QdS

Guide media montagna, bando a rischio annullamento

Michele Giuliano

Guide media montagna, bando a rischio annullamento

mercoledì 03 Ottobre 2018

In ballo un concorso con 194 operatori da poter avviare all’attività ma tutto è fermo da un anno e mezzo. La Regione sta pensando di bloccare l’iter di selezione. Lo rivela il deputato regionale Anthony Barbagallo in seguito alla risposta del Governo ad una interpellanza all’Ars dei giorni scorsi

PALERMO – Con una marea di polemiche alle spalle la Regione sta pensando di bloccare l’iter per la selezione delle guide turistiche di media montagna. La rivelazione del governo regionale è stata fatta in seguito ad un’interrogazione presentata dal parlamentare Anthony Barbagallo: “Nel caso delle guide di media montagna – ha evidenziato il deputato regionale del Pd – il governo ha addirittura dichiarato di volere ritirare il bando grazie al quale avrebbero potuto iniziare l’attività 194 operatori. È un quadro sconfortante il governo dovrebbe puntare moltissimo sul Turismo, invece va nella direzione opposta”.
 
Attorno a questa materia c’era stato nel 2017 un ricorso al Tar presentato dall’Aigae, l’associazione italiana Guide Ambientali Escursionistiche. L’organismo si oppose al bando per la selezione delle cosiddette “guide di media montagna” pubblicato dall’assessorato regionale al Turismo. Ma la sospensiva non venne nemmeno accettata e dunque il governo regionale ha avuto la strada spianata sotto questo aspetto. Nonostante ciò da allora non si è più parlato di questa professione.
 
 
Secondo l’Aigae il bando, frutto del precedente governo targato dal presidente Rosario Crocetta, non fece altro che ingarbugliare ancor più la situazione, piuttosto che semplificarla. Nel tempo sono state consegnate dalla stessa associazione direttamente all’assessorato al Turismo delle memorie scritte in cui si rappresentava lo stato di fatto sia dal punto di vista normativo nazionale che regionale siciliano che in altre Regioni. Sono stati evidenziati anche le differenze e le eventuali interferenze tra le varie figure professionali già operanti nel settore ma nessuno dei suggerimenti ha trovato riscontro con la pubblicazione del bando.
 
L’Aigae dice di essere stata costretta a ricorrere all’epoca a Tar in quanto il decreto ed il bando dell’epoca rischiavano concretamente di essere contrari sia al dettato della Costituzione, sia al ‘Trattato sul funzionamento’ dell’Unione Europea, con rischio di distorcere il mercato e la concorrenza. Nonostante tutta la serie di motivazioni presentata in sede di tribunale amministrativo comunque le testi non hanno retto e per questo non venne accettata alcuna sospensiva. Questa associazione opera propria nella categoria dei professionisti specializzati nell’accompagnamento in sicurezza di persone singole, o gruppi, nella visita di ambienti naturali, al fine di illustrarne gli elementi naturalistici, le caratteristiche, il legame con la storia e le tradizioni culturali, le attrattive paesaggistiche. L’Aigae è stata inserita nella Sezione delle “Associazioni che rilasciano l’attestato di qualità dei servizi” dell’elenco delle professioni non organizzate presso il ministero dello Sviluppo e solo in Sicilia conta 432 iscritti.
 
La guida turistica di "media montagna" è una figura professionale abilitata a condurre singoli o gruppi su terreni escursionistici senza limiti altitudinali (come sancito dalla sentenza della Corte Costituzionale numero 459 del 14 dicembre 2005). Sono esclusi i terreni dove sia necessario l’impiego, per la progressione e la sicurezza, di attrezzature alpinistiche quali corde, imbraghi, ramponi, piccozze o strumenti di autoassicurazione (rinvii, connettori etc.), e comunque tutti i terreni in cui sia necessario impiegare tecniche alpinistiche (Legge n. 6 del 2 gennaio 1989).

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017