Debiti Pa. Occorre recepire subito la Direttiva Ue 7/11.
30 giorni. La Direttiva Ue n. 7/2011 approvata il 16 febbraio prevede pagamenti entro 30 giorni da parte della Pubblica amministrazione verso i fornitori, eccezionalmente entro 60 giorni.
400 giorni. Il tempo atteso dalle imprese siciliane prima che la Pubblica amministrazione regionale paghi loro le forniture, ma a volte risulta anche insufficiente.
Le imprese soffrono per i mancati pagamenti della Pubblica amministrazione, con ritardi che addirittura superano i 400 giorni. L’Unione europea è intervenuta approvando a febbraio 2011 la Direttiva n. 7/11 che sanziona i ritardi, oltre che innalzare gli interessi di mora rispetto alle norme precedenti. Il vice presidente della Commissione Ue, Tajani, ha invitato l’Italia a recepirla al più presto, prima dei due anni, ma il Parlamento a fine ottobre l’ha stralciata dalla legge comunitaria 2011 perchè non ci sono i soldi.
Cosa succede in Sicilia? Nella Finanziaria 2009 era stata inserita una norma per la cessione dei crediti pro soluto alle banche ma non è stata mai applicata perchè molto complicata. Adesso, nella Finanziaria 2012, all’esame dell’Ars è stata inserita una nuova norma che semplifica questa procedura. (
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