Cancelleri “apre” ai privati contro l’isolamento del Sud - QdS

Cancelleri “apre” ai privati contro l’isolamento del Sud

Patrizia Penna

Cancelleri “apre” ai privati contro l’isolamento del Sud

martedì 15 Ottobre 2019

Il viceministro delle infrastrutture: “Soluzioni ai bisogni dei territori”. “Inaccettabili i ritardi sul viadotto Himera, incontrerò l’Anas”

PALERMO – L’ex vice presidente dell’Assemblea regionale siciliana, ora viceministro delle Infrastrutture, Giancarlo Cancelleri, è convinto che si possa ricorrere all’aiuto dei privati per realizzare le infrastrutture di cui ha bisogno la Sicilia e, più in generale per uscire dall’isolamento periferico che danneggia fortemente il Sud.

“La possibilità di creare partnership tra pubblico e privato può rappresentare la soluzione migliore per uscire dell’isolamento periferico – ha detto a margine della presentazione del progetto Milleperiferie – Dal punto di visto delle infrastrutture il Meridione rappresenta davvero la periferia dell’Italia: non è possibile. Lo Stato deve fare lo Stato ma se ci sono privati che vogliono dare una mano ben vengano e in questo senso le partnership diventano soluzioni concrete ai bisogni dei territori”. Cancelleri ha dichiarato che nella legge di bilancio del Governo nazionale verrà inserito un miliardo di euro per il Piano case e di questi gran parte verrà destinato al Mezzogiorno e, in particolare, in Sicilia arriveranno 250 milioni di euro. Il viceministro punta al riscatto del Sud e in particolare dell’Isola da cui proviene. “Dobbiamo aggredire le brutture delle nostre città in periferia per ridare dignità a chi vive in questi territori”, ha detto Cancelleri che ha affrontato anche il problema del ripristino del viadotto Himera da molto tempo in sospeso, ma ha anche rilevato che per ogni opera vi sono tempi e percorsi diversi.

“Il confronto con la ricostruzione del ponte Morandi e quella del viadotto Himera (sull’autostrada A19 Palermo-Catania) “non è possibile farlo perché sono due iter normativi diversi: lì abbiamo un commissario che ha tagliato tutti i tempi mentre qui è stato seguito l’iter normativo normale – ha detto il viceministro -. Ora però tutto è stato sbloccato, i soldi ci sono, li abbiamo dati all’azienda e l’azienda sta temporeggiando per il montaggio del ponte: questo è inaccettabile”. Per questa settimana è previsto un incontro con Anas e il contraente per portare a compimento i lavori del ponte il prima possibile. Quello del problema delle infrastrutture mancanti al Sud è storia nota: sulle ancora attuali carenze si sono spesi fiumi di parole. Lo stesso presidente della Regione, Nello Musumeci, ad agosto aveva lamentato che “il divario tra Nord e Sud continua a crescere e in Sicilia assume dati allarmanti”. “Non funziona – aveva detto il governatore – la spesa a pioggia. Non funziona la polverizzazione degli investimenti. Non funziona intervenire su opere che non determinano una crescita e un polo di sviluppo”. La critica era rivolta soprattutto al Governo di Roma.

“Il Mezzogiorno è assente dal progetto e dall’agenda di questo Governo – aveva lamentato il Presidente della Regione – come lo è stato dal quelli dei precedenti. Non basta avere risorse finanziarie o comunitarie, serve un progetto che determini il raggiungimento di obiettivi. Quale ruolo deve avere la Sicilia e il Mezzogiorno nel contesto internazionale? Il Mezzogiorno ha bisogno di grandi infrastrutture, manca la logistica, manca la proiezione all’esterno, non c’è un modello di sviluppo”. Di certo non ha fatto bene l’assenza dei Ministri alle Infrastrutture e per il Sud De Micheli e Provenzano, alla presentazione del progetto Milleperiferie.

Tag:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017