Attenzione però alle truffe: l’allarme della polizia postale per evitare di essere raggirati. Tra le mete dove si risparmia di più spiccano Alcamo marina e poi Mazara del Vallo
TRAPANI – Alcamo marina, e con essa buona parte della provincia di Trapani, si riscoprono tra le mete più economiche per le vacanze estive.
Lo rivela uno studio del noto portale on line Casevacanza.it, partner di Immobiliare.it. Nel territorio trapanese Alcamo marina risulta essere la più economica di tutte con una media di 62 euro a notte per l’affitto di un’abitazione per una famiglia composta da 4 persone.
Lo studio è fatto proprio sulla base del monitoraggio dei prezzi medi richiesti per notte ad agosto e le prenotazioni effettuate negli ultimi tempi, con richiesta tipo di un appartamento affittato da 4 persone. Subito dietro la zona costiera alcamese si trova Mazara del Vallo che mediamente costa 65 euro a notte.
In evidenza anche il fatto che seppur siamo in presenza di una località meno nota i turisti scelgono Alcamo marina, sempre secondo lo studio, non tanto per il suo mare o per la località in sè quanto perchè è economica e si trova in una zona strategica, a cavallo tra i due aeroporti di Palermo e Trapani ed a cavallo di due province dove vi sono bellezze naturali, storiche ed architettoniche di pregio.
Secondo sempre il portale di Casevacanza.it a giovare al territorio alcamese quest’anno l’instabilità della situazione di instabilità nel Nord Africa. Uno studio che è comunque molto accreditato se si considera che Casevacanza.it è il primo sito internet in assoluto in Italia per gli annunci di case vacanze, appartamenti in affitto per le vacanze, ville, agriturismi, affitti turistici e affitti brevi in generale.
Oltre 50 mila privati e 6 mila agenzie pubblicano sul sito più di 100 mila annunci di immobili per l’affitto turistico, dunque la base statistica è assolutamente ampia e veritiera. Attenzione però anche alle fregature perchè quando di mezzo ci sono le case vacanza il rischio di essere raggirati è sempre dietro l’angolo.
La Polizia postale e il portale Subito.it suggeriscono delle regole contro l’affitto di case fantasma. Il prezzo va paragonato con quello di altre case diffidando quindi dalle super occasioni. Occhio alle foto: se sono troppo belle per essere vere vanno controllate semplicemente trascinando o incollando l’immagine su Google Immagini: in questo modo si potrà scoprire se sono state copiate da altri siti.
Se le descrizioni fornite sono troppo scarne c’è qualcosa che non va: o l’inserzionista è troppo pigro o è una truffa. Infine il pagamento. Le caparre devono essere contenute (intorno al 20 per cento dell’importo totale) e pagate sempre e solo con metodi tracciabili: Iban italiani, Paypal e Hype di Banca Sella.
