Depurazione, al via collaborazione tra commissario unico e Anci Sicilia - QdS

Depurazione, al via collaborazione tra commissario unico e Anci Sicilia

redazione

Depurazione, al via collaborazione tra commissario unico e Anci Sicilia

lunedì 27 Luglio 2020

La struttura di missione deve realizzare 63 interventi in 54 comuni per un costo di 1,6 miliardi. L’obiettivo è superare le procedure di infrazione aperte da Bruxelles

PALERMO – Una collaborazione strategica tra il commissario unico per la depurazione Maurizio Giugni e il presidente di Anci Sicilia Leoluca Orlando per superare le infrazioni comunitarie in campo fognario e depurativo. è quanto prevede un protocollo d’intesa firmato tra l’associazione dei comuni siciliani e la nuova struttura commissariale nominata lo scorso maggio, composta dal commissario Giugni e dai due subcommissari Stefano Vaccari e Riccardo Costanza.

“L’obiettivo comune – si legge nel testo dell’accordo – è realizzare in modo efficace e celere gli interventi necessari a garantire il superamento della procedura d’infrazione in corso in molti comuni dell’isola, favorire una gestione efficiente degli impianti realizzati e promuovere le condizioni per lo smaltimento dei fanghi prodotti”.

L’intesa fa perno sulla conoscenza e sulla sensibilizzazione dei comuni rispetto alla situazione attuale e allo sforzo collettivo necessario per migliorare la qualità ambientale e del servizio idrico integrato siciliano, così come per evitare le sanzioni comunitarie che oggi pesano sull’Isola più che in ogni altra Regione italiana.
Sono infatti – ricorda il testo – 63 gli interventi, distribuiti in 54 comuni siciliani tra cui i principali centri urbani, per un costo complessivo di circa 1,6 miliardi, che la struttura commissariale deve realizzare per superare le infrazioni comunitarie aperte nei confronti degli agglomerati isolani e del resto d’Italia.

A questi si aggiungono altri 13 interventi su cui la Struttura commissariale ha un ruolo di coordinamento rispetto ai soggetti attuatori locali individuati. Compito del commissario sarà fornire ad Anci Sicilia un aggiornamento periodico del cronoprogramma degli interventi, garantire informazioni sulla realizzazione delle attività, segnalando tempestivamente ritardi e inadempienze.

Ritengo di grande importanza questo protocollo – spiega Maurizio Giugni – perché punta a saldare un’alleanza tra il livello centrale e quelle amministrazioni territoriali che svolgono un ruolo vitale per il buon esito delle procedure. Credo che un rapporto proficuo con i comuni, volto alla conoscenza dei problemi e alle tecniche innovative per risolverli, garantito da un flusso di informazione ben regolato e trasparente, sia la strada giusta per superare quel deficit che caratterizza la Sicilia in campo fognario e depurativo”.

La sottoscrizione di questo protocollo d’intesa -afferma Orlando – rappresenta, a nostro avviso, solamente un primo passo per far sì che su un tema così strategico, come quello della gestione integrata delle acque, la Sicilia possa superare una condizione che pesa non soltanto in termini finanziari e di efficienza, ma anche rispetto alla costruzione di ulteriori opportunità di sviluppo e in termini di sostenibilità ambientale. Un’ulteriore tappa dovrà essere, a nostro avviso, il rafforzamento della rete istituzionale, con il diretto coinvolgimento della Regione siciliana e delle nove Assemblee territoriali idriche (Ati)”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017