Difficoltà nella gestione dei Comuni. Dal sindaco Firetto timori per ulteriori tagli - QdS

Difficoltà nella gestione dei Comuni. Dal sindaco Firetto timori per ulteriori tagli

redazione

Difficoltà nella gestione dei Comuni. Dal sindaco Firetto timori per ulteriori tagli

giovedì 25 Aprile 2019

AGRIGENTO – Comuni italiani, e siciliani, con l’acqua alla gola: una situazione ben nota in tutta l’Isola, che però molti amministratori temono possa addirittura peggiorare a seguito delle politiche adottate a livello nazionale.

Tra i più preoccupati in tal senso c’è certamente il sindaco Lillo Firetto, secondo il quale “l’ipotesi di operare nuovi tagli alla spesa corrente dei Comuni vorrebbe dire azzerare del tutto le funzioni degli Enti locali nel garantire diritti fondamentali”.

Il sindaco di Agrigento si è espresso così sull’ipotesi di nuovi tagli alla spesa corrente dei Comuni, sottolineando inoltre “le perplessità espresse dal Presidente della Corte dei Conti, Angelo Buscema, alle Commissioni di Camera e Senato, ultima autorevolissima conferma di ciò che i sindaci e l’Anci denunciano da tempo”.

“Si aggiungono ulteriori incertezze al futuro dei Comuni – ha sottolineato il primo cittadino della Città dei Templi – che già compiono sforzi titanici nell’erogazione di servizi essenziali e nel dare risposte ai cittadini. Se i Comuni non devono più essere in grado di operare, si dica subito a chiare lettere: non si pensi di scaricare responsabilità sui sindaci quando si tagliano loro risorse e, di conseguenza, ogni possibilità di azione. Si attivino politiche finanziarie con una visione nel medio e lungo termine anche per le Amministrazioni locali che sono le prime a dover rispondere ai cittadini e si pensi subito a come garantire il ricambio generazionale degli enti locali che, per effetto dei raggiunti limiti d’età del personale e del ricorso a Quota 100, devono fare i conti con lo svuotamento di interi uffici e con la carenza di funzioni dirigenziali”.

“Chiederemo attraverso l’Anci – ha concluso il sindaco Firetto – che il Governo si attivi con provvedimenti efficaci e urgenti a tutela dei diritti dei cittadini”.

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