Il presidente della Regione ha recepito il Dpcm del Governo nazionale applicando alcune restrizioni, come l'obbligo di mascherina anche all'aperto e la quarantena per chi rientra. Nei prossimi giorni un incontro con i balneari
Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ha firmato poco dopo le 21 di ieri la nuova ordinanza che recepisce il Decreto del presidente del Consiglio e regolamenta, tra l’altro, le attività economiche e produttive, il trasporto pubblico e la prevenzione sanitaria.
Prima, Musumeci, in un filmato sulla pagina Fb della Regione, aveva illustrato i provvedimenti.
Ma nell’Isola ci saranno alcune restrizioni ulteriori: per esempio tutti, eccetto i minori sotto i sei anni, dovranno indossare la mascherine sia all’aperto sia nei luoghi pubblici al chiuso.
Rimane l’obbligo di quarantena e di registrazione per chi arriva da fuori regione.
Dal 25 maggio potranno riaprire musei e parchi archeologici, palestre e piscine.
Non è stata invece ancora fissata la data di riapertura di lidi e stabilimenti balneari che intanto potranno però prepararsi.
Più nel dettaglio l’ordinanza conferma, a partire da oggi la riapertura dei servizi alla persona (parrucchieri, estetisti, etc), di tutto il commercio al dettaglio e dei mercati.
Nel rispetto delle Linee guida, sono autorizzate le attività di somministrazione di alimenti e bevande quali ristoranti, trattorie, pizzerie, pub, self-service, bar, pasticcerie, gelaterie, rosticcerie e similari.
Sono consentite le attività turistiche, le attività alberghiere ed extralberghiere, compresi gli alloggi in agriturismo, bed&breakfast, villaggi turistici, campeggi, case vacanza.
Le attività di catering sono autorizzate a partire dall’8 giugno, rimanendo subordinata per ciascun evento la individuazione di locali pubblici o privati adeguati a garantire il rispetto delle Linee guida.
E’ prevista, invece, per il 25 maggio la riapertura di piscine e palestre, dei musei e dei parchi archeologici che da subito potranno prepararsi alla ripresa delle attività, così come gli stabilimenti balneari.
Nei prossimi giorni il presidente della Regione incontrerà i rappresentati dei gestori degli stabilimenti balneari per concordare assieme la data ufficiale dell’apertura della stagione.
In un video della Regione le regole della ripartenza
La Regione Sicilia e l’Assessorato regionale alla Salute hanno intanto realizzato un video, pubblicato sulla pagina “Costruire salute”, legato alla cosiddetta Fase 2 e alla progressiva riapertura delle attività dopo il lockdown.
Un messaggio di speranza ma anche un invito a rispettare le regole per superare l’emergenza coronavirus. Il video di sensibilizzazione, che contiene le immagini dei luoghi più belli della Sicilia, è accompagnato come colonna sonora dalla musica di Lello Analfino dei Tinturia con le note della canzone “Cocciu d’amuri”.
Le musiche, sono state eseguite dall’Orchestra a plettro di Taormina e arrangiate da Pierpaolo Latina.
“Sono felice che sia stata scelta una mia canzone – ha commentato Lello Analfino – per promuovere la ripartenza e l’accoglienza della nostra regione, mi inorgoglisce riascoltare le note di ‘Cocciu’ d’amuri associate alle meraviglie della Sicilia attraverso questo video messaggio, voglio augurare una rapida ripresa e buona salute a tutti noi”.