Formazione e obbligo d’istruzione parte il nuovo corso dell’Iefp - QdS

Formazione e obbligo d’istruzione parte il nuovo corso dell’Iefp

Michele Giuliano

Formazione e obbligo d’istruzione parte il nuovo corso dell’Iefp

venerdì 17 Maggio 2019

La Regione impartisce le linee guida per la realizzazione progettuale dei corsi formativi. Enti e istituti professionali insieme per dare competenze ai ragazzi in obbligo scolastico

PALERMO – È del primo aprile scorso la circolare dell’assessorato regionale all’istruzione e alla formazione professionale che fornisce le disposizioni per la realizzazione dei cosiddetti corsi Iefp, i corsi di istruzione e formazione professionale, per l’anno scolastico 2019/20.

Tali percorsi dovranno essere co-progettati con gli istituti professionali di Stato della Regione Sicilia. Sono soggetti destinatari gli allievi che hanno concluso il primo ciclo di istruzione con il superamento dell’esame di Stato e intendano assolvere il proprio obbligo di istruzione avvalendosi dei percorsi alternativi all’istruzione “tradizionale”.

I percorsi di IeFp, di 3 o 4 anni, hanno lo scopo di assolvere all’obbligo dell’istruzione, offrendo agli allievi, in relazione alle loro attitudini, opportunità di scelta che possano far innalzare i loro livelli culturali e sviluppare capacità e competenze, al fine di potere realizzare i propri progetti di inserimento nelle attività di lavoro, effettuando al contempo un’efficace azione di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica e formativa, nonché degli abbandoni.

Il sistema deve anche favorire i passaggi tra i diversi comparti dell’istruzione e della formazione attraverso l’acquisizione di crediti scolastici e formativi riconosciuti da entrambi. In ultimo, lo scopo è di far conseguire agli studenti, al termine del triennio, una qualifica professionale corrispondente al Quadro Europeo delle Qualificazioni (Eqf), costituenti il Repertorio regionale delle figure professionali.

Le attività progettuali dei percorsi di primo anno di istruzione e formazione saranno attivati a partire dall’anno scolastico 2019-2020 e si articoleranno in percorsi triennali realizzati con specifiche intese tra l’istituzione scolastica pubblica e la struttura formativa in cui sia prevalente l’acquisizione di competenze di tipo tecnico-professionale e sia assicurata anche l’acquisizione di competenze di base.

Il percorso formativo, deve avere una strutturazione modulare, costituita in modo da favorire l’interdisciplinarietà e rispettare la propedeuticità di argomenti ed esercitazioni. Il monte ore complessivo del percorso annuale dovrà essere di 1.056 ore di cui almeno 200 ore per la realizzazione degli standard minimi relativi alle competenze di base, erogato dai docenti dell’Istituto Professionale di Stato presso la sede accreditata dell’Ente di Formazione. Tutti gli anni in cui si articolano i percorsi Iefp comportano l’obbligo di frequenza del 75% delle ore del progetto formativo, da articolare in un orario giornaliero di frequenza delle attività didattiche minimo di quattro ore. L’età massima per accedere al primo anno dei percorsi Iefp è di 18 anni non compiuti alla data del primo settembre 2019, e ogni classe di primo anno dovrà comprendere almeno 22 unità.

Al termine dei percorsi triennali i giovani conseguono l’attestato di qualifica professionale e la certificazione e riconoscimento dei crediti, per l’eventuale rientro nel sistema di istruzione. Per interventi rivolti a minori sottoposti a misure di detenzione e/o restrizione, potranno essere attivati i percorsi integrati, assicurando la presenza all’interno degli istituti penitenziari minorili del personale previsto dagli standard vigenti. Ancora, possono essere attivati laboratori di recupero e sviluppo degli apprendimenti, cosiddetti “larsa”, volti alla prevenzione dei fenomeni di dispersione scolastica e formativa finalizzati alla ridefinizione di aspetti teorici e pratici dell’orientamento, alla valorizzazione dei processi di scelta dello studente anche in relazione alle opzioni in ingresso e in uscita dei percorsi.

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017