Inferno, Musumeci, “Colpito dal numero di turisti stranieri” - QdS

Inferno, Musumeci, “Colpito dal numero di turisti stranieri”

redazione

Inferno, Musumeci, “Colpito dal numero di turisti stranieri”

mercoledì 31 Luglio 2019

Il Governatore, “L’intraprendenza e il dinamismo dei privati possono elevare l’offerta culturale nella nostra Isola”. Grazie al Cai anche lo scrittore tetraplegico Signorello ha potuto assistere alla rappresentazione

“Mi ha colpito il gran numero di turisti stranieri venuto a vedere questo Inferno nelle Gole dell’Alcantara, a conferma della considerazione di cui gode Dante Alighieri anche fuori dai nostri confini e della scelta felice di rappresentare i classici nei luoghi più affascinanti della Sicilia”.

Il Governatore e l’assessore Razza con il regista Giovanni Anfuso e gli attori Liliana Randi e Angelo D’Agosta

Lo ha detto il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci che domenica scorsa – tenendo a pagare, come è suo costume, il biglietto – ha assistito a una replica del fortunato spettacolo che soltanto nella scorsa estate è stato visto da quindicimila spettatori. E anche quest’anno l’Inferno di Dante, adattato e diretto da Giovanni Anfuso, ha fatto registrare finora – sono previste altre nove repliche nel prossimo week end – numeri di tutto rispetto.

Il presidente Musumeci e l’assessore Razza con uno dei fratelli Vaccaro, che gestiscono il Parco Botanico e Geologico delle Gole

Al termine della rappresentazione il governatore Musumeci, che era accompagnato dall’assessore regionale Ruggero Razza, ha voluto incontrare la Compagnia dell’Inferno per complimentarsi con regista, attori, danzatori, scenografi, costumisti, coreografi, autori delle musiche, maestranze e produttori. E ha sottolineato la sua soddisfazione per il fatto che a dar vita allo spettacolo sono tutti artisti siciliani, a eccezione della pugliese Liliana Randi, comunque “catanese d’adozione”.

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Il momento degli applausi (foto Santo Consoli)

Giovanni Anfuso ha poi illustrato al Presidente della Regione le tematiche dell’Odissea, il nuovo spettacolo che, sempre prodotto da Buongiorno Sicilia e Vision Sicily, debutterà nelle Gole dell’Alcantara il prossimo nove agosto, subito dopo la conclusione delle repliche dell’Inferno.

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Gli effetti pirotecnici di Vaccalluzzo

“Quest’esperienza – ha sottolineato il presidente Musumeci – è la chiara dimostrazione di come l’intraprendenza e il dinamismo dei privati
possano elevare e diversificare
l’offerta culturale
nella nostra Isola”.

Un’idea vincente, insomma, quella di rappresentare nei luoghi naturalisticamente interessanti della Sicilia testi classici con una visione contemporanea. Certo, per alcuni di questi luoghi, Gole comprese, resta il problema dell’accessibilità per i disabili. Ma, grazie al volontariato, anche questo si può superare.

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Un’altra immagine dello spettacolo (foto Santo Consoli)

Domenica
il presidente Musumeci si è
soffermato a discutere, prima della
rappresentazione, con Arcangelo
Signorello
, scrittore catanese di 48 anni al quale una tetraplegia impedisce di muoversi e parlare (comunica attraverso
una tabella Etran) e nonostante
questo ha già scritto cinque libri.

Signorello ha potuto assistere allo spettacolo grazie all’assistenza del Gruppo Grotte del Cai di Catania, diretto da Carmelo Bucolo, che in passato lo aveva condotto alla scoperta delle grotte della Sicilia orientale con la sezione “Diversamente speleo”.

Lo scrittore tetraplegico Arcangelo Signorello ha potuto assistere allo spettacolo grazie al gruppo speleologico del Cai di Catania

Amo la mia terra – ha sottolineato lo scrittore – e da tempo avevo chiesto ai miei amici del Cai di poter visitare le Gole dell’Alcantara. Poi seppi di questo spettacolo ed ero incuriosito anche per il suo considerevole riscontro di pubblico, ma mi era stato detto che non mi sarebbe stato possibile vederlo per la mancanza di percorsi attrezzati per disabili in carrozzina. Quando ne ho parlato sui social media, però, c’è stata la pronta risposta dei volontari del Cai che domenica scorsa, con una lettiga, mi hanno portato fino al greto del fiume. Là sono stato accolto dai produttori e ho avuto il piacere di esprimere tutta la mia gratitudine nei confronti del Cai anche alla presenza del presidente della Regione Musumeci, un uomo di grande gentilezza. Poi lo spettacolo, con quelle emozioni così speciali, esaltanti”.

Signorello – che grazie al gruppo “Diversamente speleo” ha visitato molte grotte della Sicilia orientale – sulla lettiga utilizzata per il trasporto nelle Gole dell’Alcantara.

Spero adesso – ha concluso Signorello – di poter ripetere quest’esperienza anche per l’Odissea. E mi inorgoglisce che questi spettacoli diano l’occasione di far conoscere, ai Siciliani e a tante persone che vengono da fuori, questi luoghi così splendidi della nostra Isola”.

Un’altra suggestiva immagine dell’Inferno (foto Santo Consoli)

LInferno di Dante è
patrocinato da Regione Siciliana, Comune di Motta Camastra e Parco Fluviale dell’Alcantara e ha il
sostegno della Camera di Commercio della
Sicilia orientale
e dell’Associazione
albergatori di Taormina

Partner
dell’iniziativa è il Parco Botanico e
Geologico delle Gole
dei fratelli Vaccaro.

Le ultime
repliche
dell’Inferno sono previste per
il due, il tre e il quattro di agosto
con tre spettacoli per sera: alle 20.45, alle 22 e alle 23. I biglietti possono essere acquistati attraverso il circuito Boxoffice Sicilia, sia on line, sia attraverso il centralone (allo 095.7225340), sia nei punti vendita (trovate l’elenco completo
degli indirizzi seguendo questo link http://www.ctbox.it/C2/Content.aspx/Punti_Vendita/). 

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