La Cna chiama l’Amministrazione: “Costituire la Consulta per il turismo” - QdS

La Cna chiama l’Amministrazione: “Costituire la Consulta per il turismo”

Stefania Zaccaria

La Cna chiama l’Amministrazione: “Costituire la Consulta per il turismo”

giovedì 16 Maggio 2019

Nel corso dell’incontro chieste anche trasparenza e coinvolgimento per la tassa di soggiorno. Dalla Giunta emersa la massima condivisione delle richieste per fornire più servizi alle imprese

MODICA (RG) – Costituire la Consulta per il turismo. È questa l’impellenza che la Cna ha manifestato all’Amministrazione comunale di Modica.

Il responsabile della sede cittadina di Modica Carmelo Caccamo e il funzionario responsabile della sede territoriale di Cna Turismo e Commercio Alessandro Dimartino hanno infatti esposto alla Giunta la necessità di definire l’iter per la costituzione della Consulta che dovrebbe diventare “lo strumento di raccordo tra le esigenze di sviluppo che le imprese chiedono e l’immagine di una città organica su cui ogni amministratore intende puntare. Abbiamo ribadito – hanno sottolineato Caccamo e Dimartino – l’impegno della Cna nell’ambito turistico, portando avanti quelle istanze che le imprese ci hanno affidato. Tant’è che la definizione della Consulta per il Turismo consentirebbe non solo alle categorie di diventare protagoniste nella crescita del territorio ma permetterebbe all’Amministrazione comunale di condensare ed ottimizzare in un unico organo le istanze che oggi arrivano dalle innumerevoli organizzazioni più o meno rappresentative ed attive”.

“Abbiamo affidato – hanno aggiunto i due esponenti della Confederazione – all’assessore al Turismo Maria Monisteri e al consigliere comunale Giorgio Civello, promotore della Consulta stessa, le nostre indicazioni per avviare in maniera più celere un confronto aperto allo scopo di definire nel più breve tempo possibile la costituzione dell’organo in questione”.

Durante l’incontro si è parlato anche di tassa di soggiorno: gli esponenti della Cna hanno evidenziato che le strutture ricettive anche extralberghiere che oggi riscuotono per conto del Comune l’imposta di soggiorno “sollecitano una maggiore trasparenza e coinvolgimento nelle modalità di impegno delle somme stesse che, invece, allo stato attuale, come recita l’articolo 3 comma 2 del regolamento per l’applicazione dell’imposta di soggiorno, prevede che le azioni e gli interventi da intraprendere con le risorse economiche in questione siano concertate nell’ambito del Consorzio turistico della città. Abbiamo altresì riscontrato una particolare condivisione e apertura dell’assessore Monisteri e del consigliere Civello – hanno evidenziato ancora Carmelo Caccamo e Alessandro Dimartino – su entrambe le tematiche che, per quello che ci è parso di capire, sono questioni che è volontà dell’Amministrazione affrontare nel brevissimo periodo”.

Dalla Giunta Abbate è emersa la massima condivisione delle richieste e in vista della stagione estiva, i componenti dell’Amministrazione comunale hanno assicurato un celere impegno per fornire più servizi alle imprese e, quindi, ai turisti.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017