“Stiamo lavorando concretamente affinché quella strada sia intrapresa da ambo le parti ed è fondamentale per noi che gli esiti della conferenza di Berlino siano rispettati – prosegue il ministro -. Non esitai a dire all’inizio del mio mandato alla Farnesina che era stato perso del terreno in Libia, oggi però è altrettanto doveroso dire che qualcosa è stato recuperato. Siamo tornati ad avere un peso determinante in Ue e una indubbia affidabilità con tutti gli attori coinvolti, questo grazie anche al lavoro dei nostri tecnici, del corpo diplomatico e dei nostri apparati di intelligence”.
“Il percorso, sia chiaro, resta complesso, quindi no trionfalismi o slogan di alcun genere. Al contrario, bisogna continuare a lavorare con costanza, lavorare per la pace e, allo stesso modo, per difendere i nostri asset geostrategici che rappresentano l’interesse nazionale – conclude Di Maio -. Domenica sarò a Monaco per la conferenza ministeriale sui seguiti di Berlino, dove avrò modo di incontrare i colleghi degli altri Paesi coinvolti nel dossier libico e la prossima settimana, a Roma, vedrò il ministro russo Lavrov nel formato 2+2 insieme al ministro della Difesa Guerini”.
(ITALPRESS).