ROMA – Con la circolare n. 54 del 17 aprile 2019 l’Inps ha fornito indicazioni operative per la fruizione dell’incentivo Occupazione Neet (Not in Education, Employment or Training), nei limiti delle risorse stanziate a tal fine, in particolare con riferimento ai datori di lavoro che possono accedere al beneficio, ai lavoratori per i quali spetta l’incentivo e l’ambito territoriale di ammissione all’incentivo, richiamando quanto già indicato nella circolare Inps n. 48/2018.
L’incentivo può essere riconosciuto per le assunzioni a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione, nonché per i rapporti di apprendistato professionalizzante sia a tempo pieno che a tempo parziale. Il beneficio è escluso espressamente nelle ipotesi di assunzione con contratto di lavoro domestico o intermittente e nelle ipotesi di prestazioni di lavoro occasionale.
L’agevolazione non può essere riconosciuta nelle ipotesi di trasformazione a tempo indeterminato di rapporti a termine, in quanto verrebbe meno il requisito fondante il beneficio, ovvero la condizione di Neet del giovane alla data dell’evento incentivabile. In favore dello stesso lavoratore l’incentivo può essere riconosciuto per un solo rapporto, anche in caso di nuove assunzioni effettuate dallo stesso o da altro datore di lavoro, a prescindere dalla causa di cessazione del precedente rapporto e dall’entità dell’effettiva fruizione del beneficio, anche in caso di incentivo riconosciuto per un’assunzione effettuata nel corso dell’anno 2018. È prevista la possibilità di cumulare l’incentivo Occupazione Neet con l’incentivo strutturale all’occupazione giovanile stabile introdotto dalla legge n. 205/2017 (legge di bilancio 2018).