Caltanissetta, sospeso l’aumento della Tari - QdS

Caltanissetta, sospeso l’aumento della Tari

Annalisa Giunta

Caltanissetta, sospeso l’aumento della Tari

venerdì 17 Gennaio 2020

Tutto rinviato all’approvazione del Bilancio di previsione 2020, prevista entro il 31 marzo. Il sindaco Gambino ha congelato la delibera con l’incremento delle aliquote del 25%

CALTANISSETTA – Sospesa fino all’approvazione del Bilancio di previsione 2020, prevista entro il 31 marzo, la delibera adottata lo scorso 31 dicembre che prevedeva l’aumento del 25 per cento della Tari. Nel frattempo saranno studiate e approfondite tutte le carte relative al servizio di igiene urbana per evitare l’aumento.

Questa la decisione assunta dal sindaco Roberto Gambino e comunicata ai cittadini intervenuti al centro Michele Abbate per affrontare la questione. “Abbiamo deciso – ha detto il primo cittadino – di sospendere la delibera che decretava l’aumento per trovare soluzioni migliori”.

Un rincaro motivato dall’incremento del costo del servizio, passato da 10 milioni 833 mila euro per il 2019 a 13 milioni 236 mila euro per il 2020. Un aumento di oltre 2,4 milioni di euro a carico dei contribuenti, visto che la copertura dei costi d’investimento e di esercizio sono totalmente a carico dei cittadini. “L’approvazione del Bilancio – ha precisato Gambino – potrà procedere regolarmente seguendo il suo percorso in Consiglio comunale, andando a recepire le tariffe dell’anno scorso. Esaminando le carte negli ultimi giorni abbiamo visto che ci sono delle possibilità di rivedere alcuni costi del servizio, inoltre le tariffe sui rifiuti così come quelle del servizio idrico passeranno sotto l’egida dell’Autorità di regolazione per l’energia reti e ambiente per cui dovranno essere riviste. Vista questa confusione abbiamo preferito sospendere la delibera e proseguire con le vecchie tariffe che saranno poi rideterminate”.

La decisione dell’Amministrazione è stata accolta positivamente, ma le polemiche non si sono del tutto placate. “Ogni tanto – ha affermato Gianluca Bruzzaniti, presidente della Commissione Trasparenza, che nei giorni scorsi aveva discusso la questione con l’assessorato al ramo – fare retromarcia dimostra disponibilità e intelligenza. Mi fa piacere che l’Amministrazione abbia compreso di aver sbagliato. Ma non era più semplice ritirare la delibera immediatamente?”.

“Siamo contenti – ha detto il consigliere della Lega, Oscar Aiello – che dopo la nostra raccolta firme, il Movimento 5 stelle abbia cambiato idea, però sono due le cose: o la sospensione dell’aumento annunciata dal sindaco è aria fritta, l’ennesima carnevalata dell’M5s, oppure il bilancio deve essere rivisto e modificato senza il formale inserimento di quelle tariffe maggiorate del 25%. Con l’annuncio della sospensione l’Amministrazione grillina ha dimostrato di avere le idee confuse e per questo motivo ho chiesto in Commissione che il Bilancio venga rispedito al mittente fino a quando il M5s non farà chiarezza: vuole o non vuole l’aumento? La delibera di Giunta 172 non può rimanere sospesa sine die, pertanto il sindaco l’annulli e rimandi in Commissione il bilancio di previsione con le dovute correzioni”.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017