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Vacanze estive nel segno della sicurezza, ecco le strategie definite dalla Questura di Palermo

redazione

Vacanze estive nel segno della sicurezza, ecco le strategie definite dalla Questura di Palermo

giovedì 15 Agosto 2019

Riflettori puntati contro i reati predatori, lo spaccio di stupefacenti e l’abusivismo commerciale. Unità in strada con l’obiettivo di garantire un’intensa attività di prevenzione e controllo

PALERMO – La Polizia di Stato, in occasione delle vacanze ferragostane, ha potenziato il dispositivo di sicurezza, prevenzione e controllo del territorio, schierando un consistente numero di unità operative e garantendo, ognuna con le sue articolazioni – Squadra Mobile, Ufficio Prevenzione generale e Soccorso pubblico, Digos, Divisione di Polizia amministrativa e sociale, Divisione anticrimine, Commissariati, Ufficio Immigrazione – e tutte le Specialità – Reparto mobile, Reparto volo, Reparto a cavallo, Polizia stradale, Polizia ferroviaria, Polizia postale e Polizia scientifica, artificeri e cinofili – una significativa presenza sul territorio e un’intensa attività di prevenzione e controllo nelle vie cittadine, nelle località balneari, lungo le arterie stradali, nelle stazioni ferroviarie e presso il porto e l’aeroporto.

Riflettori puntati contro i reati predatori, lo spaccio di sostanze stupefacenti, l’abusivismo commerciale e ogni altra forma d’illegalità. Tra gli obiettivi prioritari figurano, inoltre, “il contrasto alla criminalità diffusa, la prevenzione e la repressione delle forme di illegalità maggiormente connesse all’affluenza dei turisti, tra cui i furti con strappo, i borseggi e la vendita di merce contraffatta, nonché la tutela dei cittadini maggiormente esposti a rischio in relazione all’esodo estivo”.

“Un incisivo contributo – è stato inoltre sottolineato – sarà fornito dai Poliziotti di Quartiere, che opereranno tra il centro storico, Cefalù e Mondello, assicurando costanti contatti con cittadini e commercianti. In città sarà, inoltre, garantito e rafforzato, il servizio di prossimità e di controllo del territorio, con particolare riguardo al cosiddetto Percorso Arabo-Normanno dell’Unesco, con lo scopo di prevenire e reprimere i reati predatori”.

Grande attenzione viene inoltre rivolta ai furti in appartamento (soprattutto nelle zone particolarmente colpite dal fenomeno), alle truffe in danno degli anziani e all’assistenza alle fasce deboli.

Il dispositivo di sicurezza, fortemente voluto dalla Questura di Palermo, ha l’obiettivo di ridurre al minimo i rischi legati ad un notevole afflusso di turisti (soprattutto sul litorale, in mare e nelle vie della città) e quelli conseguenti allo svuotamento della città da parte dei palermitani che decidono di allontanarsi per le vacanze.

“A riguardo – hanno sottolineato dalla Polizia – si suggerisce ai cittadini di segnalare immediatamente al 113 rumori sospetti che provengono da appartamenti limitrofi al proprio, soprattutto quando si è a conoscenza che il vicino non si trova in casa. Per la circostanza è stata implementata notevolmente la vigilanza al porto e in aeroporto anche da parte della Polmare e della Polaria, che applicheranno tutte quelle misure preventive e di sicurezza previste dagli specifici piani antiterrorismo predisposti a livello nazionale e locale”.

Grande attenzione anche sul fronte della sicurezza stradale, con l’utilizzo di numerose pattuglie impiegate sulle principali arterie stradali e autostradali in ambito provinciale, interessate dall’esodo ferragostano. Mentre per garantire la sicurezza in mare la Polizia di Stato ha messo in campo, come di consueto, la Squadra Nautica, che si avvale del Nucleo sommozzatori e del team degli Acqua scooter.

Infine, i luoghi della movida, con discoteche, pub e i luoghi d’incontro in cui si riuniscono giovani palermitani e turisti sotto la lente d’ingrandimento. In questo caso i controlli mirano a contrastare l’uso di alcol e di droghe tra gli adolescenti, ed evitare che questi si mettano alla guida in condizioni psicofisiche alterate, causando pericoli per se stessi e per gli altri.

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