Lavoro. Politiche occupazionali. Fallimento della Regione.
Obiettivo... fallito. Creati nel 2000 per agevolare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e orientare i giovani verso la ricerca di un’occupazione, non hanno sortito alcun risultato utile.
Peso in bilancio. Dal 2005 (anno in cui è stato istituito un apposito capitolo di bilancio alla Regione per gli Sportelli) al 2010, questi Sportelli sono costati la bellezza di 334 milioni di euro.
Mezzo miliardo di euro, spicciolo, più spicciolo meno. Tanto sono costati ai siciliani gli Sportelli multifunzionali dalla loro istituzione, nel 2000, ai giorni nostri. Una cifra mastodontica che per di più non è servita a risolvere, o quantomeno alleggerire, il problema della disoccupazione in Sicilia. Anzi, sul piano occupazionale nell’Isola si è persino riusciti e fare peggio negli anni a venire: il problema è diventato, insomma, una vera e propria calamità. E tutto ciò rappresenta un vero e proprio paradosso se si considera l’enorme sacrificio finanziario fatto in questi anni dalla Regione. Diciamo pure che, sul piano puramente teorico, queste strutture sono nate con uno scopo nobile: quello di favorire l’incontro tra domanda ed offerta di lavoro, aiutando dunque i disoccupati, gli inoccupati e successivamente anche gli studenti a trovare la loro strada verso la conquista di un impiego. (
continua)