La Regione tenta di salvare i 696 precari - QdS

La Regione tenta di salvare i 696 precari

Raffaella Pessina

La Regione tenta di salvare i 696 precari

giovedì 10 Gennaio 2013

L’Assemblea regionale siciliana torna a riunirsi di pomeriggio. L’assessore Bianchi ha presentato un emendamento

PALERMO – Riapre questo pomeriggio Sala D’Ercole per la seduta del Parlamento Siciliano. All’ordine del giorno sulla convocazione c’è scritto solamente la parola “comunicazioni”, ma probabilmente ci saranno degli aggiornamenti. Intanto l’assessore regionale all’Economia Luca Bianchi ha presentato un emendamento in commissione Lavoro all’Ars per "salvare" la proroga dei contratti di circa 650 precari storici della Regione.
In seguito all’impugnativa del Commissario dello Stato che ha cassato la proroga dei 46 co.co.co. in servizio all’assessorato al Territorio, infatti, anche la proroga dei 650 era stata cassata: per loro, adesso, si prospetta il prolungamento del contratto fino al 30 aprile grazie ad un emendamento di riscrittura presentato in commissione e che dovrà essere approvato dall’aula. "Per i 46 co.co.co. – ha detto Bianchi – stiamo invece lavorando ad un percorso per via amministrativa". Allo studio una "soluzione-tampone": il prolungamento del contratto fino al termine del progetto per il quale i 46 sono stati chiamati in servizio.
Per la mattinata di domani è stata convocata la Commissione Bilancio per eventualmente esitare il ddl da promulgare in Aula senza le parti impugnate.
Intanto ieri in Commissione attività produttive Totò Lentini e Salvino Caputo hanno chiesto al presidente Bruno Marziano di tenere una audizione dei rappresentanti della grande distribuzione in Sicilia per “Valutare la reale ricaduta occupazionale degli ipermercati e la sua congruità in rapporto all’inevitabile nocumento arrecato alle piccole realtà commerciali sul territorio”. Nella stessa seduta sarà invitata l’assessore alle Attività Produttive Linda Vancheri con la richiesta di esporre ai componenti della commissione eventuali altre concessioni del Governo all’installazione di ulteriori centri commerciali sull’Isola”. In Commissione lavoro invece si è svolta l’audizione per la vertenza occupazionale dei lavoratori delle biglietterie dei siti archeologici già in appalto a Novamusa ed è stata approvata la risoluzione che impegna il governo regionale a revocare le procedure di mobilità avviate nei confronti dei lavoratori dei servizi aggiuntivi nei siti museali ed archeologici, valutando la possibilità di immettere i dipendenti  in società in house partecipate dalla Regione. Soddisfatte si sono dichiarate le parlamentari regionali del Pd, Marika Cirone Di Marco, Mariella Maggio e Antonella Milazzo.
E sempre ieri i “grillini” hanno tenuto una conferenza stampa all’Ars per la restituzione del denaro che ogni parlamentare percepisce a Palazzo dei Normanni. In coda alla conferenza stampa Giampiero Trizzino, presidente della commissione Ambiente, ha anche annunciato di volere indagare sulle segnalazioni fatte dal Movimento alla polizia municipale di Palermo per i manifesti abusivi durante le ultime due campagne elettorali e per i quali, finora, non si ha notizia di una sola sanzione.
Intanto l’Ars nella seduta di martedì scorso ha approvato all’unanimità la mozione del Partito Democratico, primo firmatario Fabrizio Ferrandelli, che impegna il governo regionale, l’assessorato al Territorio e l’assessorato alla Salute a revocare le autorizzazioni per la realizzazione del sistema militare radar "Muos" nella base Usa di Niscemi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017