Il muro di gomma innalzato dai burocrati andrà smantellato: nessun dirigente o sottoposto potrà ostacolare la voglia di sapere e di capire del comune cittadino, giornalista o semplice curioso. “La richiesta di accesso civico non è sottoposta ad alcuna limitazione”: non deve essere motivata, è gratuita e va presentata al responsabile della trasparenza. Il decreto legislativo 33/2013, dunque, non lascia scampo. E prevede sanzioni pesantissime per quegli amministratori che continueranno a fare orecchie da mercante. (continua)