“Il Tar ha riconosciuto la legittimità di richiesta della sospensiva, pur non concedendola. Le motivazioni sono per me inaccettabili: sono legittime le richieste di Legambiente, ma i giudici non si assumono la responsabilità della sospensione dei lavori con la scusa di organizzare l’udienza a marzo. I lavori intanto continuano e i comitati No Muos stanno riflettendo se tornare a metterci i corpi e bloccarli fisicamente”.
“Non è del comitato No Muos, mi pare politicamente strumentale: è una manifestazione fatta ad hoc per dividere e per mettere in condizione i comitati di non aderire, perché chi organizza è vicino ad aree di estrema destra. Il comitato No Muos s’è caratterizzato, oltre che per l’aspetto ambientale, anche per le denunce sull’uso del Muos come strumento di guerra. L’antirazzismo e l’antifascismo sono tra le discriminanti fondamentali dei comitati, perché non si può lottare la militarizzazione senza lottare contro il razzismo. Per me è fondamentale prendere le distanze da iniziative che non sono No Muos, ma che servono solo a una legittimazione politica”.
“Le dichiarazioni di Mauro sono da una parte un classico scaricabarile: la scelta del Muos è politica e sono il Governo e il Parlamento che l’assumono, senza delegare il presidente della Regione. È pur vero che senza quel voltagabbana di Crocetta, con il tradimento degli impegni che aveva assunto, a quest’ora i lavori non sarebbero iniziati”.
I No Muos protestano contro l’installazione delle 46 antenne Nrtf e la costruzione dell’impianto di comunicazione satellitare a Niscemi. “Il sistema economico-politico – spiegano – ha reso volutamente un’intera popolazione prigioniera dell’austerity e vittima di un sempre maggiore impoverimento”. “Le uniche grandi opere che vogliamo nei nostri territori – afferma Ivan Lupo, attivista No Muos – sono case e reddito per tutti. Diritti fondamentali di cui i governi e le amministrazioni locali di qualsiasi colore politico ci hanno privato e continuano a privarci. Si deve ripartire per un autunno denso di stravolgimenti e risultati”.