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Palermo – Tanti gli obiettivi da realizzare nel 2014 della Giunta Orlando

Gaspare Ingargiola

Palermo – Tanti gli obiettivi da realizzare nel 2014 della Giunta Orlando

sabato 18 Gennaio 2014

Un’agenda pienissima per l’amministrazione, che deve dare risposte alle numerose esigenze della città. Variante al Prg, inaugurazione della prima linea del tram, collettore fognario Nord

PALERMO – Una variante all’attuale Piano regolatore a tutela dell’ambiente, l’inaugurazione della prima linea del tram, il completamento del collettore fognario Nord, nuovi interventi nelle scuole, l’emergenza abitativa e… il Pd. Eccolo il 2014 del sindaco Leoluca Orlando, che per la sua prima conferenza stampa dell’anno si è fatto accompagnare dalla Giunta al gran completo (assente il solo Giusto Catania per motivi personali).
L’occasione è stata sfruttata per fare il punto sulle ultime delibere del 2013 e per presentare i futuri passaggi amministrativi. Il professore ha esordito con una difesa a spada tratta del suo esecutivo (“con la nuova assegnazione delle deleghe ogni assessore è nelle condizioni di lavorare al meglio”) e degli ultimi provvedimenti presi, partendo da quelli che hanno suscitato maggiori polemiche: la riduzione e i trasferimenti delle posizioni organizzative – decisione che ha incontrato l’ostruzionismo di una buona fetta di dirigenti – e la soppressione dell’Ufficio Centro storico nell’ambito del riassetto amministrativo. Sulla prima delibera il sindaco ha avuto parole dure e nette: “Se qualche dirigente pensa di non attenersi al nuovo Piano o, in attesa della sua definitiva applicazione, di venir meno ai propri vecchi doveri, sappia che andrà incontro a indagini e provvedimenti disciplinari”. Sulla seconda, invece, ha spiegato che “i tempi sono cambiati. Fui io stesso a creare l’Ufficio Centro storico anni fa, ma adesso non ha più senso che nel centro ci siano alcune regole e nel resto della città altre”.
Orlando pare non sentire gli scricchiolii provenienti dalla sua maggioranza in Consiglio comunale, che di recente ha perso l’ennesimo componente con il passaggio di Serena Bonvissuto al Pd: “A me pare che ci sia una maggioranza responsabile di 43, 44 consiglieri, che vuole il bene di Palermo e che l’anno scorso ha approvato il bilancio in un giorno e mezzo”. Il sindaco però ha sorvolato sull’ipotesi di trasloco del suo Movimento 139 nel partito di Matteo Renzi: “Vedremo. Aspetto di capire se il Pd vuole essere autoreferenziale o aprirsi all’esterno, ai non iscritti”.
Le linee-guida dei primi mesi del 2014 sono presto dette: inaugurazione a luglio della prima linea del tram; avanti tutta con la metanizzazione di Ciaculli; rilancio delle botteghe storiche. Fra aprile e maggio, poi, dovrebbero partire i lavori per il diamante del baseball, mentre nella piscina comunale si interverrà prima sugli impianti tecnologici per mano della Amg e poi con la manutenzione straordinaria. La giunta intende inoltre lavorare, con la Commissione Urbanistica, su una delibera di variante all’attuale Piano regolatore per la tutela delle aree verdi, in attesa delle novità in materia che saranno contenute nel nuovo Prg (l’obiettivo è sgomberare il campo dagli equivoci sorti in occasione di alcuni voti consiliari su questioni urbanistiche che hanno diviso la maggioranza sul rischio cementificazione). E ancora, tre esperti nominati dal Ministero dell’Ambiente verranno a Palermo per studiare con i tecnici comunali un progetto alternativo per il collettore fognario Nord “così da proteggere l’area marina protetta di Sferracavallo”, ha assicurato il sindaco.
Il primo cittadino si è poi concentrato sul fronte dell’emergenza abitativa: “È comprensibile che i movimenti di lotta per la casa protestino, siamo solidali con loro. Vogliamo avviare un dialogo con governo e Regione per recuperare le migliaia di immobili confiscati alla mafia e le caserme dismesse”. Orlando e l’assessore Francesco Giambrone incontreranno gli artisti che hanno occupato un padiglione della Fiera del Mediterraneo: “Non saremmo disponibili al dialogo se ritenessimo il loro gesto un abuso. È piuttosto un invito all’amministrazione a fare in fretta sull’utilizzo del patrimonio pubblico per eventi culturali e sociali”.
In dirittura d’arrivo, infine, il piano da 15 milioni di euro per avviare altri 44 interventi nelle scuole (manutenzioni ordinarie ma anche semplici acquisti di materie prime) oltre alla novantina già approvata nel mese di dicembre.

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