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Messina – I Tir in centro continuano a dividere

Francesco Torre

Messina – I Tir in centro continuano a dividere

domenica 19 Ottobre 2014

Nonostante il divieto del sindaco, c’è chi preferisce farsi multare anziché stare in fila a Tremestieri. Relazione dei vigili sui mezzi in transito: se ne contano 800 in 40 giorni

Messina – La battaglia mediatica (e non solo) tra l’amministrazione comunale e la società Caronte&Tourist non conosce soste. Nonostante la richiesta del Gruppo Franza di un rinvio dell’esame del proprio ricorso al Tar di Catania contro l’ordinanza anti-tir del 25 agosto, infatti, la riapertura del tavolo delle trattative ad oggi non ha riportato alcun risultato concreto. E il fronte di battaglia si è spostato dal Molo Norimberga alla Rada San Francesco.
Al centro della nuova querelle la relazione del comandante della Polizia Municipale Calogero Ferlisi sul transito dei tir nel Viale della Libertà. 800 in 40 giorni, ecco quanti ne hanno contati i vigili urbani, senza considerare quelli transitati a causa delle deroghe per eccesso di code a Tremestieri, quindi autorizzati. Poiché però il contratto di concessione dell’area con la Caronte & Tourist prevede a San Francesco esclusivamente il passaggio di mezzi leggeri, il sindaco Accorinti ha deciso di scrivere all’Autorità Portuale (e per conoscenza alla Capitaneria di Porto) per richiedere un intervento istituzionale.
 
“In caso di mancato rispetto dei termini contrattuali – ha concluso Ferlisi – è previsto che prima si diffidi chi è inadempiente e se l’inadempienza è reiterata la revoca diventa un obbligo”. Ovvia la replica della società di navigazione, secondo cui i numeri della Polizia municipale non corrispondono alla realtà, e per cui la responsabilità del transito dei tir non spetta a loro ma ai camionisti che preferiscono la multa pur di non imbarcarsi a Tremestieri e alla mancanza di controlli a Villa San Giovanni. “Ad ogni modo”, ha commentato il direttore generale di Caronte&Tourist Rino Famiani, “prima di tir in centro ne passavano duemila, ora ci preoccupiamo se sono 82 o 83?”.
Tra i due litiganti, comunque, l’arbitro deve prendere una decisione. L’Autorità Portuale ha già richiesto al Comune il report sui passaggi dei mezzi pesanti. Si attende una presa di posizione.

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