Istituita dalla Regione la rete informativa per comprare beni e servizi ecocompatibili - QdS

Istituita dalla Regione la rete informativa per comprare beni e servizi ecocompatibili

Luca Salici

Istituita dalla Regione la rete informativa per comprare beni e servizi ecocompatibili

venerdì 16 Ottobre 2009

Tra i promotori dell’iniziativa ci sono l’assessorato all’Ambiente, l’Agenzia per la protezione ambientale e Agenda 21. Gli enti pubblici siciliani potranno scegliere beni tenendo conto dell’impatto ambientale

PALERMO – La Regione Sicilia ha istituito la Rete informativa regionale per gli “Acquisti pubblici verdi”.
Ne è stato dato l’annuncio a conclusione della Giornata Nazionale del Green Public Procurement, svoltasi alla Fiera di Cremona, e della “Maratona per gli acquisti verdi” a cui hanno aderito l’assessorato regionale Territorio e Ambiente, il coordinamento Agenda 21 locale Sicilia e l’Arpa Sicilia.
A tal proposito è stata confermata dall’assessore regionale all’Ambiente, Mario Milone, la conferenza tematica sugli acquisti pubblici verdi, che si terrà il 6 novembre a Palermo.
“Fare acquisti verdi – ha detto Milone – significa scegliere beni e servizi ecocompatibili che tengono conto dell’impatto ambientale che questi possono generare nel corso del loro ciclo di vita dalla produzione allo smaltimento. La pubblica amministrazione – ha proseguito l’assessore – è tra i soggetti principali coinvolti negli acquisti verdi per il ruolo istituzionale, per la capacità di porsi come esempio di buona pratica”.
I promotori della Rete informativa regionale sugli acquisti pubblici sono l’assessorato regionale all’Ambiente, l’Arpa Sicilia e il Coordinamento Agenda 2.
Il progetto, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma LIFE+ 2007, prevede una prima fase di diffusione capillare sul territorio e una seconda che porterà a mettersi in “rete” per favorire  i collegamenti con le altre realtà regionali.
Il ruolo dell’assessorato regionale all’Ambiente sarà quello di guidare gli enti locali e promuovere iniziative per il consumo e la produzione sostenibile in Sicilia.
Per acquisti verdi pubblici, in ambito europeo, si intendono gli approcci in base al quale gli enti pubblici integrano i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di acquisto di beni e servizi attraverso la ricerca e la scelta di soluzioni e risultati con il minore impatto possibile sull’ambiente.
A proposito la Commissione europea ha sottolineato ultimamente l’importante ruolo rivestito dagli acquisti verdi nell’ambito delle strategie per il consumo e la produzione sostenibili, proponendo che gli stati membri raggiungano un target di diffusione del GPP del 50% entro il 2010 attraverso l’introduzione di criteri ambientali nelle procedure d’acquisto di beni e servizi.
Anche nella nostra nazione, con l’approvazione del Piano d’azione nazionale per il GPP, sono stati individuati specifici obiettivi green per gli enti pubblici che nei prossimi anni affronteranno una spesa complessiva di circa 120 miliardi di euro.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017