Ma procediamo con ordine ed esaminiamo tutti requisiti che l’imprenditore deve possedere e tutte le procedure da rispettare al fine di poter godere della garanzia.
Chi può richiedere la garanzia?
Possono farne richiesta le imprese già costituite o i professionisti già titolari di partita iva da non più di cinque anni, iscritti agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Mise (ministero per lo Sviluppo economico), con un organico non superiore ai cinque dipendenti, o dieci nel caso di società di persone e cooperative. Ulteriori limitazioni riguardano l’attivo patrimoniale (massimo 300.000 euro), i ricavi lordi (fino a 200.000 euro) e livello di indebitamento (non superiore a 100.000 euro).
Inoltre, saranno ammesse alla garanzia del fondo le imprese le cui finalità del finanziamento ineriscono l’acquisto di beni e servizi direttamente connessi all’attività svolta, al pagamento di retribuzione di nuovi dipendenti e al sostenimento dei costi per i corsi di formazione.
Ammontare massimo del finanziamento e copertura massima della garanzia senza commissioni
I finanziamenti possono avere una durata massima di 7 anni e non possono eccedere il limite di euro 25.000 per ciascun beneficiario, limite che sale a 35 mila euro qualora il finanziamento preveda l’erogazione frazionata. Inoltre, è possibile concedere al beneficiario più finanziamenti, purché la somma complessiva non superi i 25 mila euro, in alternativa qualora si applichi il limite superiore i 35 mila euro.
La copertura della garanzia per tutte le operazioni di microcredito è quella massima prevista in base alla normativa in vigore: ovvero, il Fondo interviene fino all’80% dell’ammontare del finanziamento concesso. La concessione della garanzia è completamente gratuita, non comportando il pagamento di alcuna commissione al Fondo.
Gli ulteriori benefici riservati ai fruitori del finanziamento
I beneficiari del finanziamento possono godere di almeno due dei servizi ausiliari di assistenza e monitoraggio prestati dai soggetti che erogano l’operazione di microcredito: per la precisione, i servizi riguardano il supporto alla definizione della strategia di sviluppo, la formazione sulle tecniche di amministrazione o sull’uso di tecnologie avanzate, la definizione di strategie di marketing, il supporto per la soluzione di problemi legali, fiscali e amministrativi o per l’individuazione di criticità del progetto finanziato.
Le procedure da seguire per ottenere la garanzia
Le imprese dovranno innanzitutto registrarsi inserendo nome, cognome, codice fiscale e indirizzo e-mail al sito
La prenotazione non comporta automaticamente la concessione di una garanzia né del connesso finanziamento. Infatti, il soggetto beneficiario ha cinque giorni di tempo per trovare un soggetto disponibile a concedere il finanziamento e a confermare on line la prenotazione. Il soggetto in questione da ricercare sarà la banca, o un intermediario finanziario vigilato, o un intermediario di microcredito, tutti abilitati alla presentazione delle richieste di garanzia al Fondo. Dopo la conferma della garanzia, entro 60 giorni deve essere presentata la richiesta di ammissione alla garanzia da parte di un soggetto abilitato ad operare con il Fondo.
Già dallo scorso 27 maggio è possibile prenotarsi per ottenere la garanzia. Le prenotazioni si chiuderanno nel momento in cui si esaurirà il plafond di 40 milioni di euro, di cui circa 10 milioni derivanti dai versamenti effettuati dal gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle. Se la prenotazione scade per mancanza di conferma entro i termini, il relativo importo viene cancellato dal plafond occupato ed è possibile effettuare una nuova richiesta.