I 34 siti culturali regionali dell’Isola hanno incassato 19 mln € nel 2014, l’Anfiteatro Flavio quasi 40 mln. Regione miope: mancano sito vetrina, segnaletica, strade, guide, servizi aggiuntivi
In tutta l’Isola si contano più di 200 musei tra strutture pubbliche e legate a fondazioni o associazioni private. Molti di questi con una manciata di visitatori all’anno. I musei di competenza della Regione siciliana sono 34 e tutti sono protagonisti di una rivoluzione della loro gestione nel segno della razionalità. Quando si parla di musei, infatti, si parla di carenza di personale e difficoltà di assicurarne la fruizione: un paradosso tutto siciliano in una Regione a statuto speciale che, in termini di beni culturali, ha troppi funzionari e pochi custodi. Da qui la decisione del governo Crocetta di avviare una gestione innovativa le cui linee guida sono da mesi al centro di un’analisi da parte dell’assessore regionale ai Beni culturali e identità siciliana, Antonio Purpura, anch’egli convinto che la politica museale sia da rivedere e correggere.