Uno studio di SosTariffe.it ha analizzato l’andamento dei costi di Internet mobile all’estero secondo tre diversi profili d’uso, scegliendo l’Europa e New York come riferimento per la sua simulazione, e ha concluso che le promozioni messe a punto dai vari operatori consentono ancora risparmi notevoli, che sfiorano il 99% in alcuni casi.
La simulazione: quanto si consuma e spende in vacanza
Per effettuare l’analisi si è provveduto a distinguere tre profili per la navigazione Internet, Light, Medium e High, simulando il consumo per una settimana di permanenza all’estero secondo la seguente tabella.
Lo streaming video e lo streaming audio sono molto utilizzati in vacanza, quando si ha più tempo libero, e sono particolarmente “avidi” di MB di dati; molto impiegati anche i programmi di mappe via GPS, per raggiungere la propria destinazione in un Paese straniero senza difficoltà, i browser per la navigazione classica in Rete e le applicazioni per le videochiamate.
L’unico caso in cui è conveniente non attivare una promozione specifica per il roaming, secondo lo studio di SosTariffe.it, riguarda chi si collega molto poco (profilo “light”) e si trova in Europa; in questo caso, i 14,5 euro calcolati come la promozione più vantaggiosa per il profilo sono superiori al costo medio se la promo non viene sottoscritta (8,3 euro). In tutti gli altri casi, l’analisi ha dimostrato come sia più conveniente l’attivazione dell’offerta per la telefonia mobile specifica per il roaming.
Come risparmiare con la navigazione dall’estero: 4 consigli
È bene ricordare che anche in vacanza si possono seguire alcuni accorgimenti per spendere meno quando ci si collega a Internet all’estero. Di seguito sono presentati i 4 migliori consigli sulla navigazione all’estero:
• Per prima cosa ci si può informare presso il proprio operatore sulla possibilità, di solito prevista, di stabilire delle soglie massime di spesa, con relativa notifica se ci si sta avvicinando.
• In secondo luogo la regola è approfittare il più possibile del Wi-Fi dell’albergo e quello pubblico, all’estero molto più diffuso che in Italia, dai ristoranti ai caffè. Ci sono molte app in grado di trovare l’hotspost Wi-Fi più vicino alla propria localizzazione.
• Esistono anche particolari opzioni nelle app mobili per limitare il traffico dati, ad esempio optando per una qualità leggermente inferiore dello streaming audio e video.
• Infine, prima di partire meglio dare un’occhiata alle opzioni legate al roaming sul proprio smartphone: vanno disattivati gli aggiornamenti in background delle applicazioni se non si è collegati a una rete Wi-Fi, così come l’upload automatico presso un servizio di hosting cloud delle tantissime foto che verranno scattate.