Catania - Bullismo nel catanese due 15enni spediti in comunità - QdS

Catania – Bullismo nel catanese due 15enni spediti in comunità

redazione

Catania – Bullismo nel catanese due 15enni spediti in comunità

mercoledì 07 Settembre 2016

Aggressioni contro i coetanei e insegnanti rinchiusi in aula

CATANIA – Aggressioni ad alcuni minorenni della stessa scuola che frequentavano, insulti xenofobi a un extracomunitario, botte e calci a una ragazzina accompagnati da gesti volgari a sfondo sessuale e un’insegnante chiusa a chiave in un’aula. Sono le accuse contestate a due 15enni del Catanese, che avrebbero creato un clima di paura nel loro istituto, raggiunti da provvedimenti restrittivi che ne dispongono il collocamento in comunità.
L’ordinanza, emessa dal Tribunale per i minorenni di Catania, e che ipotizza il reato di atti persecutori, è stata eseguita dai Carabinieri. I due sono stati condotti in centri diversi di altrettante città siciliane. Gli insegnati, si legge nel provvedimento, confermano di conoscere i due destinatari dell’ordinanza “per via dei loro comportamenti antisociali e prevaricatori” e di “essere a conoscenza di vari episodi di bullismo posti in essere dai ragazzi” descrivendoli come ingestibili.
Tra i loro “obiettivi”, emerge dalle indagini dei Carabinieri, una minorenne con disturbi psichici, che insultavano anche con il telefonino, creando stati di ansia e paura nella ragazzina, che ha cambiato numero del cellulare e aveva persino paura di andare nel bagno della scuola da sola. Tra le vittime anche un minorenne straniero, che insultavano utilizzando espressioni xenofobe. I due avrebbero anche minacciato e molestato una minore aggredendola con botte e calci, sia all’interno della scuola che fuori, rivolgendo epiteti offensivi e facendole gesti volgari a sfondo sessuale. La ragazzina sarebbe stata costretta a cambiare la propria residenza per evitare di incontrare gli indagati in paese e i genitori si sacrificavano per accompagnarla tutte le mattine a scuola per evitare conseguenze più gravi.
Ad uno dei due indagati è contestato anche di aver percosso, insultato e ingenerato un perdurante stato di ansia e di paura nei confronti di un coetaneo, che ha un disturbo del linguaggio e deficit della motricità. Nel corso dell’anno scolastico 2016 i ragazzi avevano minacciato gli insegnati e i collaboratori e in un’occasione avevano chiuso a chiave la porta di un’aula lasciandovi all’interno un’insegnante.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017