Eurostat: ennesima bocciatura per le città isolane, sempre più lontane dai grandi centri europei e dalla gente. Gestione dei rifiuti, mobilità, tutela del verde urbano: un disastro su tutti i fronti
PALERMO – Se cercate un luogo in cui la gestione dei rifiuti è all’avanguardia e limita al massimo l’impatto sui cittadini, un posto dove la mobilità punta tutto sulle emissioni zero e sulle politiche green, un territorio in cui venga messo in primo piano la cura del verde pubblico e degli spazi riservati alle famiglie, allora state lontano dalle principali città siciliane.
Gli ultimi dati Eurostat hanno ancora una volta messo a confronto i servizi delle principali città del vecchio continente e, neanche a dirlo, l’Isola ne è uscita con le ossa rotte, incapace di reggere il confronto con città che hanno fatto dei servizi innovativi una priorità assoluta.
I Comuni della Sicilia continuano così a mangiare la polvere, con bilanci ingessati da una spesa corrente divenuta ingestibile e con gli investimenti ridotti ormai al lumicino.
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