PALERMO – Pochi giorni fa Eduscopio per la Fondazione Agnelli ha pubblicato l’annuale classifica dei licei migliori d’Italia setacciando 4.378 scuole e intervistanto circa un milione di studenti. Se in Italia a primeggiare sono state le città di Roma (con il Tasso e il Mamiani) e Milano (con il Parini e il Berchet), in Sicilia è Messina a portare la corona delle migliori scuole superiori di indirizzo classico con il Franscesco Maurolico, che ha ottenuto ben 84,74 punti. Seguono il Gulli e Pennisi di Acireale, nell’area metropolitana di Catania, con il 76,99, e il Ruggero Settimo di Caltanissetta (74,69). Sul fronte opposto, quello degli istituti superiori di indirizzo scientifico, è invece il Galileo-Campailla di Modica (Rg), che ha raggiunto la prima posizione con 79,69 punti, distanziando il Giuseppe Ferro di Alcamo (Tp), secondo con 78, 58, e il Pietro Farinato di Enna (76,89).
I risultati della Fondazione Agnelli sono il frutto di un’attenta analisi di dati di quasi un milione di diplomati negli anni scolastici 2011/12, 2012/2013 e 2013/2014 in relazione a quelli che dovrebbero essere gli scopi educativi degli istitituti scolastici superiori: capacità di preparare e orientare agli studi universitari e capacità di di permettere un proficuo ingresso nel mondo del lavoro a chi, dopo il diploma, non intende andare all’università. In Sicilia le due più grandi città isolane, Palermo e Catania, hanno lasciato le prime posizoni a piccoli comuni, quali Alcamo o Modica, o a capoluoghi che non possono fornire agli studenti autoctoni offerte universitarie, come Caltanissetta.
La media più bassa in entrambi i settori, classico e scientifico (con licei che non superano mai la soglia del 70), è toccata invece alla provincia di Agrigento, mentre il podio dei licei peggiori vede, sul fronte degli studi classici, il Carlo Maria Carafa di Mazzarino (CL) con 59, 27 punti, seguito da due scuole superiori agrigentine: il Linares di Licata (64, 4) e l’Empedocle di Agrigento (64,17). I licei scientifici peggiori si trovano tutti nella stessa zona: il Virgilio di Mussomeli (60,78), il Raffaello Politi (65,67) ad Agrigento e il Vittorini di Gela (66, 01).
I punti accumulati dai licei milanesi e romani che occupano le prime posizioni della classifica nazionale rimangono comunque più alti, soprattutto nel caso dell’indirizzo classico, di quelli siciliani.