Il codice fiscale
Il codice fiscale contiene i dati relativi al nome, alla data e al luogo di nascita di ogni individuo ed è indispensabile per identificare un cittadino nei rapporti con gli enti e le amministrazioni pubbliche. L’unico codice fiscale valido è quello rilasciato dall’Agenzia delle Entrate. Per ottenere il codice fiscale sarà necessario presentarsi presso l’ufficio locale dell’Agenzia delle Entrate con un documento di riconoscimento.
La tessera sanitaria
Dopo l’attribuzione del codice fiscale da parte dell’ufficio dell’Agenzia delle Entrate, viene inviata automaticamente una tessera sanitaria con validità di un anno. Alla sua scadenza, una volta acquisiti i dati di assistenza dalla Asl competente, viene inviata la tessera con scadenza standard di cinque anni. Alcune Regioni, come per esempio Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Toscana e Sicilia hanno adottato, per i propri assistiti, una tessera sanitaria con microchip che svolge anche la funzione di carta nazionale dei servizi per l’accesso in rete ai servizi che mettono a disposizione. Le tessere regionali sono ugualmente valide come tessere di codice fiscale. Questa tessera è valida in tutti i paesi dell’Unione Europea ed in alcune nazioni con le quali sono attive delle speciali convenzioni.
Libretto sanitario
Alla dimissione del bambino dall’ospedale verrà consegnato il libretto sanitario in cui saranno già stati annotati i dati anagrafici ed il gruppo sanguigno. Ad ogni vaccinazione bisognerà presentare il suddetto libretto. Il documento potrebbe essere richiesto anche in occasione di viaggi all’estero.
La scelta del pediatra
Dopo la registrazione della nascita, occorre procedere con la scelta del pediatra di base. Basterà recarsi presso lo sportello di riferimento della propria Asl con il certificato di nascita ed il codice fiscale e scegliere il medico tra quelli disponibili. Se il pediatra scelto esercita in un comune diverso da quello di residenza, sarà necessario presentare la dichiarazione scritta del medico in cui dichiara di accettare il bambino come paziente.
Carta d’identità
Per i genitori che intendono effettuare un viaggio all’estero con figli al seguito, sarà necessario che i bambini siano in possesso della carta di identità. Per poter ottenere il documento occorre recarsi presso l’anagrafe del Comune di residenza muniti di due fototessera del bambino. L’ufficio rilascerà un certificato di nascita e di cittadinanza del minore, insieme ad un modulo che dovrà essere compilato da entrambi i genitori. Il documento avrà validità di tre anni per i bambini di età inferiore a tre anni, dai tre ai 18 anni sarà valida per cinque anni. La carta d’identità per i minori di 15 anni non è obbligatoria, ma è necessaria solo per i viaggi all’estero.