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Migranti: il caos Diciotti, scoppiano le polemiche

redazione

Migranti: il caos Diciotti, scoppiano le polemiche

martedì 21 Agosto 2018

Durissimo intervento di Emma Bonino: "Il discredito dell'Italia cresce". Patriarca (Pd), "Governo incapace". Maestri (Possibile) "Ipotesi sequestro di persona". E anche la Procura di Catania apre un fascicolo, con la procuratore aggiunto Marisa Scavo e il sostituto Andrea Bonomo, sull'approdo. Medici senza frontiere, "Prestare subito le cure ai migranti". Polemiche per i selfie di Toninelli al mare

"La vicenda della Diciotti dimostra a quale conseguenze porti la pretesa di affrontare i temi dell’immigrazione, come ogni altro problema politicamente rilevante, senza alcun rispetto o in palese violazione dei principi di diritto interno e internazionale. Un Governo che pensa di potere fare tutto e il suo contrario e di non essere sottoposto alla legge, ma di poterla dettare caso per caso, secondo valutazioni di opportunità politica, finisce per scatenare un ‘tutti contro tutti’ dalle conseguenze imprevedibili."
 
Lo ha scritto sulla pagina Facebook di +Europa Emma Bonino.
 
"In un Paese drogato dalla retorica dell’invasione – si legge sul post -mi pare che non si colga appieno la gravità della situazione. L’esecutivo non solo pretende di fare ciò che non dovrebbe fare – riscrivere a suo uso e consumo il diritto del mare e quello d’asilo – ma sta isolando l’Italia in una posizione politicamente insostenibile e praticamente gravosa quasi solo per il nostro Paese".
 
 
"A cosa serve concretamente – ha aggiunto la Bonino – prendere in ostaggio migranti e militari italiani per giorni, minacciare la deportazione illegale dei richiedenti asilo in Libia, rendere ancora più disumane le condizioni a cui queste persone sono sottoposte, ricattare le istituzioni dell’Ue e costringere la Guardia Costiera all’alternativa tra il rispetto della propria missione e l’obbedienza all’esecutivo?"
 
"Serve solo – spiega – ad aggravare il discredito e l’isolamento dell’Italia, che ha paradossalmente come soli ‘amici’ i principali responsabili dell’emergenza: i governi sovranisti che rifiutano qualunque forma di cooperazione europea sui temi migratori e le milizie libiche, di scarsa o nulla affidabilità politica, a cui abbiamo appaltato – conclude la senatrice di +Europa – il cosiddetto ‘trattenimento’ dei migranti".
 
"La vicenda della nave Diciotti dimostra la totale incapacità del governo di affrontare la situazione" ha detto il senatore del Pd Edoardo Patriarca.
 
"Il Governo – ha rincarato la dose il presidente dell’Antimafia all’Ars Claudio Fava – viola leggi e trattati perché ostaggio di un conflitto politico senza precedenti con un ministro dell’interno convinto di poter avocare a sé, di fatto e per prova di forza, ogni funzione e decisione".
 
Gli ha fatto eco Andrea Maestri, esponente di Possibile, affermando: "Ci sono i presupposti per aprire un fascicolo, non contro ignoti ma con nomi e cognomi, ipotizzando il reato di sequestro di persona".
 
Poco dopo è giunta la notizia che la Procura di Catania, con la procuratore aggiunto Marisa Scavo e il sostituto Andrea Bonomo, ha aperto un fascicolo di "atti relativi", senza reati dunque, sull’approdo di nave Diciotti nel molo di Levante con 177 migranti.
 
Intanto l’equipe di Medici Senza Frontiere, sul molo di Catania, è ancora "In attesa di prestare i primi aiuti psicologici alle persone soccorse da nave Diciotti della Guardia Costiera italiana e lasciate per giorni in mare".
 
"Esortiamo le autorità italiane – ha scritto in un tweet l’organizzazione umanitaria – a concedere rapidamente lo sbarco in modo da poter prestare le cure".
 
Intanto, replicando al tweet del ministro grillino Danilo Toninelli con cui rispondeva a chi lo accusava di fare selfie al mare anzichè seguire le emergenze che riguardano il suo dicastero, Matteo Renzi ha detto: "C’è una nave italiana con persone in difficoltà bloccata da uno scontro tra ministeri. C’è un ponte crollato e Genova divisa in due. C’è l’opposizione che chiede di riunire subito il Parlamento. E questo dà la colpa agli altri, saluta tutti e va al mare? Non è una #favoletta".

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