La polizia cerca l'ex fidanzato della figlia, un ragazzo di diciannove anni. La donna era un'infermiera di 47 anni originaria di Caltanissetta. La figlia è sotto shock

Una donna di 47 anni, Loredana Lo Piano, un’infermiera originaria di Caltanissetta, è stata uccisa stamane ad Avola, nel Siracusano, davanti alla porta di casa, in via Savonarola, in pieno centro.

 

La donna intorno alle 7.30, quando il marito era già uscito di casa per andare al lavoro, ha aperto la porta al suo assassinio, a quanto pare  l’ex fidanzato della figlia,  che l’ha colpita tre volte con un coltello tre volte alla gola, al collo e alla nuca.

 

Ad avvertire la polizia è stata la figlia, che ha 18 ani ed è in stato di shock, che ha trovato la madre riversa in terra e ha chiamato i soccorsi.

 

Ma il personale del 118 ha potuto solo constatare il decesso.

 

Gli agenti del commissariato sono da stamattina sulle tracce dell’assassino: un ragazzo di 19 anni.

 

Gli agenti del commissariato di Avola hanno trovato in strada l’impugnatura del coltello – senza la lama – utilizzato dall’assassino.

 

Dell’ispezione cadaverica si è occupato il medico legale Corrado Cro, incaricato dal sostituto procuratore Tommaso Pagano che coordina le indagini

 

 

"Siamo sconvolti – ha detto il sindaco di Avola Luca Cannata – da un dramma che ha scosso non solo me, ma l’intera comunità avolese".

 

"Tutta la città – ha aggiunto – si stringe attorno alla famiglia di Loredana Lopiano, che lavorava nel reparto di Oncologia dell’ospedale Di Maria ed era impegnata nel sociale. Lasciamo che le forze dell’ordine facciano il proprio lavoro, portando alla luce fatti e colpevole di un gesto tanto violento, quanto folle".