ROMA – “Il blocco delle graduatorie contenuto nel milleproroghe, approvato dal Senato, con il voto di fiducia, riconferma la norma “irragionevole”, voluta dalla Lega, e non tiene in alcuna considerazione quanto autorevolmente sancito dalla Consulta, che ha dichiarato l’illegittimità del comma 4-ter dell’articolo 1 del decreto legge 134/2009 per ‘palese irragionevolezza’ “. Lo dice Tonino Russo (Pd), componente della commissione Cultura della Camera.