Catania - Carabinieri: un momento di festa scandito da importanti riflessioni - QdS

Catania – Carabinieri: un momento di festa scandito da importanti riflessioni

Melania Tanteri

Catania – Carabinieri: un momento di festa scandito da importanti riflessioni

mercoledì 09 Giugno 2010

Il comandante provinciale, Giuseppe Governale: “Abbiamo ottenuto risultati più che lusinghieri”. è stato celebrato nei giorni scorsi l’annuale della fondazione dell’Arma

CATANIA – Quasi due secoli a servizio e tutela delle Istituzioni dello Stato e della società civile, anche in settori non direttamente riconducibili agli esclusivi compiti di polizia. Si è svolta alla Plaja di Catania, in viale Kennedy, la solenne cerimonia dell’annuale della fondazione dell’arma dei Carabinieri, istituita con Regio Decreto di Vittorio Emanuele I il 13 luglio 1814.
Un momento di festa ma anche di profonde riflessioni, “un importante avvenimento – ha affermato il comandante provinciale, colonnello Giuseppe Governale – che ogni Carabiniere, nel nostro comune sentire, attende come una vera e propria festa, con la punta di orgoglio di chi ha fatto il proprio dovere per l’esclusivo interesse della collettività”.
Un’occasione per rendere omaggio a tutti coloro che si sono distinti, anche a costo della vita, nell’attività di tutela della collettività; un’occasione per tirare le somme e fare un bilancio dell’attività attività preventiva e repressiva dell’ultimo anno. Attività caratterizzata da un lavoro intenso e di collaborazione con le altre Forze dell’ordine, che ha consentito l’aumento del numero di arresti e la diminuzione dei reati cosiddetti predatori.
“L’anno appena trascorso – ha sottolineato Governale – continua a denotare un ulteriore trend favorevole rispetto a quello dello scorso anno. E così sembrerebbe, con il sensibile aumento del numero degli arresti e delle denunce, che Catania registri il primato tra le province della Sicilia, mentre si osserva una sostanziale e molto evidente diminuzione dei reati cosiddetti predatori, in particolare, le rapine e gli scippi, con un netto calo di circa il 40%, cui si associa la generale riduzione delle differenti tipologie delittuose, in media del 10%”.
Per quanto concerne ciò che più direttamente attiene alla lotta alla criminalità organizzata, “i risultati – ha aggiunto Governale – sono stati più che lusinghieri e sono testimoniati anche dalle ricompense consegnate ai militari operanti”. Uno sforzo rilevante, secondo il comandante provinciale, in cui fondamentale è stata la cultura del coordinamento delle forze.
Sono stati 37.060 i reati di cui si è occupata l’Arma nel periodo da giugno 2009 a maggio 2010; 1.985 le persone arrestate; 348 gli arresti per furto; 358 gli arresti per traffico di droga; ben 37660 comunicazioni di notizie di reato.
“Si è trattato di uno sforzo rilevante – ha concluso il colonnello – in cui ha premiato la cultura del coordinamento delle forze”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017