Per novembre si pensa a un Governo quater - QdS

Per novembre si pensa a un Governo quater

Raffaella Pessina

Per novembre si pensa a un Governo quater

giovedì 17 Giugno 2010

Cintola espulso dall’Udc, indagato dalla squadra antidroga di Palermo. Il più accreditato futuro vicepresidente Massimo Russo

PALERMO – Un’altra espulsione eccellente dal Partito dell’Unione di Centro all’Assemblea regionale siciliana. Dopo Riccardo Savona, adesso è la volta di Salvatore Cintola. 
Il segretario nazionale dell’Udc Lorenzo Cesa ha sospeso Cintola proponendo ai probiviri l’espulsione immediata dal partito e chiedendo al capogruppo all’Ars, Rudy Maira, di procedere all’espulsione immediata anche dal gruppo. “Al di là dell’accertamento dei fatti, che ci auguriamo avvenga al più presto – afferma Cesa in una nota – la condotta morale tenuta da Salvatore Cintola, che già da tempo con le sue scelte politiche si era di fatto collocato fuori dall’Udc, appare incompatibile con i valori dell’Unione di Centro e rende improponibile la sua permanenza nel nostro partito”. Cintola è stato segnalato alla prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti.
A chiarire la posizione del politico è stato il procuratore aggiunto di Palermo, Teresa Principato, che con i pm Marcello Viola ed Emanuele Ravaglioli ha coordinato le indagini condotte dalla squadra antidroga della mobile di Palermo. Il gruppo Udc ora conta solo 9 rappresentanti a Palazzo dei Normanni e Cintola probabilmente confluirà nel gruppo misto.
A livello politico la situazione è piuttosto confusa, nonostante l’intento comune a tutti i parlamentari sia quello di arrivare a metà della legislatura. Questo giro di boa sarà nel mese di novembre. Intanto all’interno del Pd si fanno sempre più nette le spaccature tra le tre fazioni: gli ex appartenenti al partito della Margherita di Cardinale favorevoli al “governo dei competenti”, con tecnici e politici, l’area Lumia-Cracolici possibilista ma prudente e il fronte del no a tutti i costi con Donegani, Matarella, Barbagallo.
Nel rimpasto di Governo, che potrebbe avvenire prima di quanto si pensi, Massimo Russo è il più accreditato ad essere il vicepresidente. Caterina Chinnici e Mario Centorrino potrebbero lasciare il posto a Antonello Cracolici e Beppe Lumia del Pd. Lombardo potrebbe sacrificare Gaetano Armao, a favore di Patrizia Monterosso, bocciata come dirigente generale.
Intanto, prosegue l’attività a Palazzo dei Normanni. è stato incardinato il disegno di legge  sui Consorzi di bonifica il cui voto è previsto per oggi. Il testo di legge prevede la prosecuzione del rapporto di lavoro a tempo determinato per il personale in servizio negli undici consorzi siciliani e la regolarità delle attività del consorzio che eroga acqua agli agricoltori siciliani.
Permane critica invece la posizione del capogruppo all’Ars del Pdl Innocenzo Leontini che lamenta una cattiva finanziaria predisposta dal Governo: “La mancata approvazione del consuntivo impedisce di accedere al credito e molte delle spese previste in finanziaria dipendono direttamente da prestiti. Risalta, dunque, in maniera più chiara, che gran parte di quelle norme contenute nel documento finanziario sono soltanto norme manifesto, tirate fuori dalla maggioranza per effetto annuncio. Una per tutte, quella che stabilisce gli aiuti economici allo stabilimento Fiat di Termini Imerese: non accedendo al credito, la Regione non sarà in grado di onorare l’impegno e, per gli operai di Termini, tutto ciò non si traduce in altro che in una presa in giro di mero intento propagandistico”.
In Commissione Bilancio è stato approvato il disegno di legge sul credito d’imposta mentre quello sulla sanatoria dei precari (Lsu) è stato rinviato alla prossima settimana. Infine la Giunta di Governo ha prorogato, per ulteriori sei mesi, gli incarichi dei commissari straordinari di tre istituti autonomi case popolari. Sono Antonio Leone a Catania, Domenico Armenio a Caltanissetta e Nazareno Mannino a Siracusa. Prorogato di tre mesi anche l’incarico del commissario straordinario del Teatro Massimo Bellini di Catania, Anna Maria Cancellieri. L’esecutivo, inoltre, ha confermato la validita’ del prezziario regionale dei lavori pubblici per altri dodici mesi.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017