Mozione rinviata dall’Ars ma si medita il rimpasto - QdS

Mozione rinviata dall’Ars ma si medita il rimpasto

Raffaella Pessina

Mozione rinviata dall’Ars ma si medita il rimpasto

venerdì 23 Settembre 2011

Lombardo potrebbe togliere a M.Russo la delega alla Salute. Tra le priorità nelle commissioni la riduzione dei deputati

PALERMO – La mozione di censura nei confronti dell’assessore Russo verrà discussa martedì della prossima settimana. E così mercoledì scorso si è consumata un’altra seduta all’Ars senza portare a casa alcun risultato utile. Una consuetudine ormai, perché Sala d’Ercole invece di essere l’unico posto deputato a legiferare, è diventata un’arena dove si consumano gli scontri fra maggioranza ed opposizione. Un luogo dove le accuse reciproche e gli insulti sono ormai all’ordine del giorno.
Mercoledì scorso si è avuta comunque la conferma di quanto era già nell’aria e cioè che la maggioranza di Lombardo vacilla, e se il governatore non si deciderà ad inserire nella sua Giunta qualche politico o qualche tecnico di appartenenza al Pd o di altri partiti che per ora fanno parte della maggioranza, il governo stesso potrebbe saltare per aria. Infatti, l’Udc guidato da Giulia Adamo sebbene contrario alla mozione di censura a Russo, ha reso noto che non sarebbe uscito dall’Aula per far mancare il numero legale, come hanno fatto invece Pd, Mpa e Fli. Una dichiarazione di indipendenza che certamente non sarà piaciuta a Lombardo. Sta di fatto comunque che Massimo Russo in quella giornata deve aver sentito tremare la poltrona di assessore alla Sanità, incarico che finora ha ricoperto. Finora, infatti, perchè il Presidente della Regione potrebbe anche affidargli un altro incarico, per portare avanti la legislatura a tutti i costi.
 
La cronaca della seduta d’Aula di mercoledì è stata drammatica: prima la maggioranza ha riproposto la questione pregiudiziale, condizione che aveva ottenuto prima del’estate, ma ha incontrato il muro del Presidente dell’Ars Cascio che invece ha stabilito che la mozione di censura doveva essere discussa. Poi La maggioranza pur di non essere sottoposta al voto, per paura di certi franchi tiratori ha dichiarato di voler uscire dall’Aula. Un escamotage per non affrontare direttamente la situazione.  Lo scontro comunque è stato rinviato solo di qualche giorno ma questo permetterà al governatore di meditare e di prendere decisioni in merito ad un rimpasto dell’esecutivo.
Amara la reazione del capogruppo dell’attuale opposizione, Innocenzo Leontini: “è stato uno spettacolo indecoroso – ha detto – le circensi giravolte stanno offendendo la Sicilia. Il danno è irreversibile”.  L’Assemblea regionale intanto nella seduta mattutina di ieri, ha svolto un lungo dibattito sulle comunicazioni dell’assessore alle Risorse agricole e alimentari Elio D’Antrassi, sullo stato del Comparto agricolo in Sicilia. Intervenuti i deputati di tutti i gruppi parlamentari. Oddo a inizio seduta ha comunicato l’esito della Conferenza dei presidenti dei gruppi parlamentari, che ha deliberato all’unanimità il calendario dei lavori parlamentari per la corrente sessione: il documento di programmazione economico-finanziaria per gli anni 2012-2014 è stato trasmesso alla Commissione “Bilancio” e alle Commissioni di merito in data 8 settembre per i rispettivi adempimenti e sarà pertanto iscritto all’ordine del giorno dell’Assemblea mercoledi’ 28 settembre, con eventuale prosecuzione nella giornata di giovedì 29 settembre.
Le Commissioni daranno priorità all’esame dei seguenti disegni di legge: “Schema di progetto di legge costituzionale da proporre al Parlamento nazionale ai sensi dell’articolo 41 ter, comma 2, dello Statuto recante ‘Modifiche dello Statuto della Regione siciliana’ e degli altri disegni di legge frattanto presentati sulla medesima materia (riduzione del numero dei deputati regionali); “Ricollocazione del personale dell’Ente autonomo Fiera del Mediterraneo presso l’Agenzia regionale per la protezione ambientale”; “Misure urgenti e straordinarie per il rilancio e per il superamento della crisi dell’area industriale di Termini Imerese”; “Interventi per lo sviluppo dell’agricoltura e della pesca. Norme in materia di artigianato, cooperazione e commercio”; “Trattamento pensionistico dipendenti Ente Acquedotti siciliani”; “Promozione della ricerca sanitaria”. L’Assemblea terrà anche seduta dal 4 al 6 ottobre 2011.

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