In Italia il diabete e le sue complicanze determinano più di 70 mila ricoveri ogni anno con un aumento notevole della spesa sanitaria. La Sicilia con Molise, Liguria, Lazio, Abruzzo, Puglia, Basilicata e Calabria vanta purtroppo il triste primato di tassi di ricovero superiori alla media nazionale per gli uomini. Tra i soggetti maggiormente esposti al rischio di sviluppare la malattia figurano i pazienti che presentano ridotta tolleranza al glucosio, gli obesi e i soggetti con sindrome metabolica”.
“Un’arma efficace per combattere il diabete è la prevenzione, l’informazione, e soprattutto apportare le correte modifiche allo stile di vita- ha sempre raccomandato Di Mauro – importante è l’attività fisica, aerobica. è stato dimostrato che l’esercizio regolare, possa evitare gran parte del rischio vascolare associato al diabete. Le raccomandazioni quindi sono rivolte a chi non pratica attività fisica. Trials clinici hanno dimostrato, su più fasce di età, che la combinazione di esecuzione di attività aerobiche come camminata veloce, jogging e allenamento della forza (sollevamento pesi a corpo libero o con macchine specifiche) migliori il controllo glicemico. Quindi, adottare stili di vita quotidianamente ordinati consente di migliorare la qualità della vita. Lotta al tabagismo, all’abuso di alcol, sono battaglie che consentono di contrastare l’insorgenza di patologie croniche e di fare “guadagnare anni di vita in salute”.
E in occasione della “Giornata Mondiale del Diabete”, grazie al supporto di Diabete Italia, delle Associazioni dei pazienti diabetici, del Ministero della Salute e in collaborazione con la Croce Rossa Italiana catanese, è stato organizzato domenica 13 novembre dalle ore 8 alle 14, uno “Screening Diabetologico” . Un gazebo attrezzato installato in piazza Stesicoro,composto da staff medico e dallo stesso presidente, Prof. Maurizio Di Mauro, dal vice presidente dott. Rosario Battiato, da alcuni dietisti e da esperti in Scienze Motorie, ha effettuato gratuitamente un controllo agli intervenuti. I parametri ottenuti dal valore di glicemia nel sangue e della pressione arteriosa, oltre al rilievo delle misure di circonferenza vita, consentiranno di rilasciare una corretta valutazione di un eventuale rischio cardiovascolare dovuto a sovrappeso. Per ricordare i benefici dell’attività fisica, lunedì 14 Novembre, in occasione del Changing Diabetes Sport Day si è svolto al Salone d’Onore del CONI del “Foro Italico” a Roma e sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il CRAMD è stato premiato per il progetto DiabEtna in… forma.