Energia. Estrazione e raffinazione. Costi e benefici nell’Isola.
Da noi. L’Isola è la seconda regione d’Italia per estrazione di idrocarburi e la prima per quota di raffinazione, ma i prezzi del carburante nei distributori rimangono tra i più alti.
Altrove. In Basilicata, prima regione produttrice di petrolio, ogni residente ha un bonus di 90 euro. In Valle d’Aosta non c’è una goccia di petrolio, ma ad ogni abitante centinaia di litri di benzina gratis.
PALERMO – La Sicilia soffre e paga. Si tratta di un’azione a tenaglia che coinvolge l’inquinamento decennale causato da pozzi petroliferi e raffinerie regionali e il costo del carburante che continua ad essere il più elevato d’Italia entro i confini regionali.
Nessuno sconto, quindi, per una terra martoriata dal sistema petrolio e che rifornisce di energia l’Italia intera.
Solo adesso la Regione sta valutando la possibilità di un fondo regionale carburanti, simile a quello varato circa due anni fa a livello nazionale, e ha allertato l’Autorità sulla concorrenza per valutare se esista in Sicilia un cartello di imprese che di fatto lascia i prezzi alla pompa fuori mercato.
Si tratta di un passaggio delicatissimo da cui dipenderanno le sorti dei prodotti isolani e delle tasche dei cittadini. (
continua)