Finanziaria e bilancio. Salvati i “regionali” - QdS

Finanziaria e bilancio. Salvati i “regionali”

Raffaella Pessina

Finanziaria e bilancio. Salvati i “regionali”

giovedì 19 Aprile 2012

Dopo una lunga notte tra sospensioni e riunioni è arrivato il “sì”. Previsti tagli fino al 20 per cento sui trasporti locali

PALERMO – Dopo l’approvazione dei documenti finanziari, il presidente della Regione Lombardo la prossima settimana in Aula parlerà della sua situazione giudiziaria, e solo dopo si comincerà a discutere degli accordi politici e delle scelte che il Governatore intende fare sia per rinnovare o meno l’esecutivo sia per portare a termine questo scorcio di legislatura.
Come da programma, il documento della finanziaria è stato approvato durante la notte tra martedì e mercoledì. Sembra diventata una consuetudine che la approvazione dei documenti finanziari, soprattutto in questa ultima legislatura, debba avere luogo sempre di notte. Comunque il voto finale è avvenuto alle 6 del mattino di mercoledì con 39 voti a favore, 15 contrari ed uno astenuto. La manovra è stata approvata dopo un mese, con la necessità di prorogare fino alla fine di aprile l’esercizio provvisorio. Dopo una serie di sospensioni, riunioni fra i capigruppo durante le quali non si riusciva a trovare un accordo e dopo un confronto serrato in Aula, finalmente la manovra è stata approvata.
Questi i punti principali: riduzione della ex tabella H con la soppressione di contributi a diverse associazioni. Polemica intorno alla Fondazione Frisone, a favore della quale è intervenuto in Aula Titti Bufardeci di Grande Sud. Voluta per sostenere la ricerca in campo fisico-nucleare e per promuovere le attività scientifiche in particolare dei disabili.
Prevista anche la riduzione del 10% alle indennità degli assessori tecnici, riduzione dei componenti degli uffici di diretta collaborazione del presidente della Regione e degli assessori regionali a partire dalla prossima legislatura, rinnovo dei contratti dei dipendenti regionali. Mantenimento dell’Aran cui vengono assegnati 300 mila euro per il funzionamento, soppressione dell’Agenzia regionale per l’impiego e della commissione edilizia comunale, il trasferimento al Corpo forestale delle competenze del Dipartimento azienda foreste.
Nella manovra previste anche norme sul trattamento economico dei dirigenti apicali di società ed enti controllati e partecipati dalla Regione che non potrà essere superiore al 50% degli emolumenti dei dirigenti generali, aumento di 6 milioni di euro del fondo per i ticket per il 2012 e di 10 milioni ciascuno per 2013 e 2014, incremento dei canoni demaniali marittimi e patrimonializzazione dei Confidi. Inserite anche norme per lo sviluppo che in un primo momento erano state stralciate per ripresentarle con un ddl a parte. Tra queste il fondo immobiliare a garanzia per il finanziamento di progetti di micro-fotovoltaico, la moratoria per mutui e finanziamenti, le disposizioni anti-taroccamento, la creazione di aree destinate alla vendita dei prodotti agricoli locali, la sospensione dei pagamenti dovuti alla Serit.
Lunga discussione anche in merito ai tagli sui trasporti locali sui quali è intervenuto l’assessore al ramo Piercarmelo Russo dichiarando che la riduzione è assai meno cospicua di quanto non sia apparsa ad una prima lettura. “La riduzione è da 0 a 20% e i crediti maturati dalle aziende non possono essere oggetto di alcuna riduzione per il 2012”. Autorizzazione per gli enti locali di assumere, senza oneri per la Regione, a tempo indeterminato i 22 mila precari “previo superamento di un concorso pubblico per titoli ed esami”. Stabilito il trasferimento del personale dell’Ente Fiera del Mediterraneo alla Resais e quello delle società in liquidazione in altre società entro tre mesi dall’entrata in vigore della finanziaria.
Diversi ordini del giorno sono stati accolti come raccomandazione dal Governo. Votato anche il “Bilancio di previsione della Regione siciliana per l’anno finanziario 2012 e bilancio pluriennale per il triennio 2012-2014” con 40 voti favorevoli 18 contrari e nessun astenuto. La seduta è stata rinviata a giovedì 26 aprile 2012 alle ore 10 con all’ordine del giorno comunicazioni del presidente della Regione sulla sua vicenda giudiziaria. Il capogruppo del Pdl all’Ars, Innocenzo Leontini, al termine della seduta ha dichiarato: “Non condividiamo l’impostazione generale e abbiamo votato contro entrambi i documenti ma la nostra presenza ha consentito l’approvazione delle norme che riguardano le giuste richieste avanzate dai Forconi. Abbiamo ancora una volta lavorato per il bene comune dei siciliani”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017