Integrazione fra Enti per facilitare l’utenza - QdS

Integrazione fra Enti per facilitare l’utenza

Annalisa Giunta

Integrazione fra Enti per facilitare l’utenza

mercoledì 09 Maggio 2012

Forum con Maria Grazia Ciotta, direttore Inail Caltanissetta

Come ha trovato l’Inail di Caltanissetta rispetto le altre da cui proveniva?
“Sono stata sorpresa positivamente. È una sede che dispone di personale attento e ligio al dovere”.
Quanti dipendenti lavorano nei vostri uffici?
“La struttura di Caltanissetta, così come quella di Enna, è stata declassata a tipo B per il numero delle posizioni assicurative. In totale siamo 45, se aggiungiamo il personale di Enna arriviamo a circa 78”.
Quanti sono i dati sugli infortuni nell’ultimo anno di attività e quanto “pesa” economicamente l’assistenza?
“Il numero degli infortuni nell’ultimo anno non è salito moltissimo, probabilmente è un problema di occupazione. Il fatto che gli infortuni scendono e che diminuiscono le morti bianche può essere sicuramente una nota positiva però, secondo me, è un dato condizionato dal fattore dell’occupazione in crisi. Nel 2011 abbiamo avuto circa 2.294 infortuni e ne abbiamo indennizzati positivamente solo 1.500. Il costo totale si divide a secondo che si tratti di rendite, danno biologico o temporaneo. Complessivamente noi abbiamo circa 1 milione di euro per le rendite, 2 milioni di euro come temporanea e altrettanto per il danno biologico”.
Quali sono le principali criticità con cui vi confrontate?
“Onestamente non ci sono problemi particolari nella nostra sede. Noi siamo in linea sia con gli obiettivi ma  anche con la customer satisfaction, l’utenza è abbastanza soddisfatta soprattutto per quanto riguarda il rilascio dei documenti in special modo per il Durc alle imprese che noi consegniamo entro 2 giorni dalla richiesta. Tra l’altro nella nostra sede – così come a Messina e a Palermo – opera un centro di fisiochinesi terapia dotato di tre fisioterapisti, un fisiatra e un infermiere generico. Centro che ha dimezzato la temporanea, nel senso che il nostro infortunato che ha bisogno della terapia può completare più velocemente la sua pratica. È in corso, a seguito protocollo regionale con l’Assessorato alla Sanità, un’integrazione dei nostri sevizi e quelli sanitari del luogo, così le strutture sanitarie locali possono usufruire del nostro centro di fisiochinesi terapia e noi possiamo utilizzare delle corsie preferenziali per determinati esami clinici che non abbiamo in sede come la Tac e la risonanza magnetica”.
Com’è il rapporto con gli altri enti e istituzioni che operano sul territorio nisseno?
“C’è molta disponibilità da parte degli altri enti. Con l’Inps ad esempio stiamo per concludere un protocollo d’intesa e a giorni partirà un punto Inps all’interno del nostro istituto. L’integrazione tra gli enti facilita l’utenza che nello stesso ente può usufruire di servizi diversificati offerti da più enti”.
Quali sono gli obiettivi per quest’anno in corso?
“Intanto dal D. Lgs. 38 del 2000 gli obiettivi sono totalmente cambiati poichè l’Inail da ente assicuratore per eccellenza è diventato un ente che si preoccupa della prevenzione, della riabilitazione e inserimento sociale del lavoratore, acquisendo così una funzione più sociale. Quindi tra i nostri obiettivi ci sono quelli dei controlli di qualità per accertare i rischi e tutelare la salute dei lavoratori, inoltre diamo un sistema premiale alle imprese per la formazione dei lavoratori e la sostituzione e messa in sicurezza delle apparecchiature. Come ente gestiamo circa 10 mila pratiche di posizioni assicurative e abbiamo in programma diversi incontri per il rinnovo del protocollo con l’Ufficio scolastico e abbiamo preso contatti con la consigliera della pari opportunità. Inoltre abbiamo assorbito enti minori come l’Ipsema e l’Ipsel acquisendo i loro servizi”.
 
A che punto è il processo d’informatizzazione?
“È abbastanza avanzato, noi ci siamo già informatizzati negli anni ’90, non abbiamo più cartaceo ma tutti i nostri documenti sono informatizzati e offriamo tutti i servizi anche on line. Abbiamo anche attivato internet fax sempre rientrante nell’ambito del decreto tagliacarte. L’informatizzazione non riguarda solo l’esterno ma anche l’utenza interna: il dipendente infatti anche da casa può comunicare la malattia o le ferie”.
Che servizi offrite on line all’utenza?
“Sono diversi i servizi offerti nel nostro portale www.inail.it dalla denuncia on line, al Durc, all’autoliquidazione, alla certificazione sanitaria tramite l’Inps. Altri servizi recenti sono “Contatta la sede” per contattare la sede evitando di telefonare al centralino e poi essere richiamati dall’ente”.
Con quali campagne si è mosso l’Inail per sostenere la prevenzione e nell’ambito della funzione sociale?
“Con il Cip – Comitato Paralimpico – abbiamo organizzato un campionato di nuoto che ha avuto un buon riscontro e una miriade di incontri con le scuole. A breve dovrebbe partire, in collaborazione con i Vigili del Fuoco, un progetto d’informazione e di comunicazione sulla prevenzione con i bambini che vanno dai 3 ai 6 anni. Sono dell’idea che se la prevenzione si fa già sui banchi di scuola probabilmente, oggi il ragazzo studente, domani lavoratore e imprenditore avrà  un’altra mentalità sull’importanza della prevenzione, su come attuarla e cosa pretendere dal datore di lavoro” .
 

 
Curriculum Maria Grazia Ciotta
 
Maria Grazia Ciotta, laureata in Giurisprudenza, ha all’attivo numerosi incarichi dirigenziali presso le sedi Inail dell’Isola. Dopo il percorso formativo, compiuto presso la direzione centrale risorse umane, dal 2002 al 2005 ha diretto la sede di Enna, mentre dal 2006 al 2009 ha guidato la sede di Catania. Dal 15 gennaio del 2009 ricopre  l’incarico di dirigente dell’Ufficio Attività strumentali della direzione regionale. Dal primo gennaio del 2010 sino al mese di dicembre ha ricoperto l’incarico di direttore dell’Inail di Trapani. è dirigente dell’Inail di Caltanissetta dal primo di dicembre 2010.

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