Avevano organizzato una coltivazione di marijuana a gestione familiare all’interno della propria abitazione nelle campagne di Ragusa e per questo due soggetti di 24 e 54 anni, padre e figlio, sono stati arrestati ieri sera dai carabinieri di Ragusa.
Ieri una pattuglia ha fermato un’auto con a bordo due giovani ragusani, entrambi 25enni e già noti alle forze di polizia, che da subito hanno palesato un certo nervosismo. Durante la perquisizione personale è stato trovato un involucro contenente 4 grammi di marijuana che ha immediatamente confermato i sospetti dei militari, che hanno deciso di perquisire l’abitazione di uno dei due ragazzi.
In camera da letto è stata trovata una serra moderna, attrezzata di tutto punto con luci a led, temporizzatori per simulare l’alternanza del ciclo giorno-notte, un igrometro e un sistema di termoventilazione per la cui installazione il padre aveva addirittura effettuato dei lavori di muratura, in parte visibili anche all’esterno dell’abitazione.
Nel disperato tentativo di sviare l’attenzione dei carabinieri, la madre del giovane ha cercato di gettare le piante di marijuana coltivate. Ma i militari le hanno recuperate nel giardino prospicente l’abitazione e, ovviamente, sequestrate insieme all’attrezzatura. Padre e figlio sono stati arrestati e portati nella caserma di piazza Caduti di Nassirya per gli accertamenti di rito. A seguito delle disposizioni dell’autorità giudiziaria, i due si trovano agli arresti domiciliari.