I locali del Pronto soccorso saranno consegnati all’impresa che eseguirà i lavori di riqualificazione e ammodernamento
Ormai è solo questione di qualche giorno. Già a partire da lunedì ed entro la prossima settimana l’ingresso del Pronto soccorso del Cannizzaro sarà temporaneamente trasferito in locali confinanti col pronto soccorso pediatrico. Anche l’accesso del pronto soccorso generale avverrà dal Ps pediatrico che si trova a poche decine di metri di distanza dall’attuale entrata del presidio di emergenza. La decisione presa e annunciata il 15 ottobre dalla direzione generale, per consentire di effettuare i lavori di sistemazione dell’area antistante l’ingresso del Pronto Soccorso pediatrico, sta per entrare nella sua fase operativa.
Si accederà dal pronto soccorso pediatrico
I locali del Pronto soccorso saranno consegnati all’impresa che eseguirà i lavori di riqualificazione e ammodernamento con fondi emergenza Covid gestiti dal Soggetto Attuatore della Regione Siciliana. Per i mesi necessari al completamento degli interventi, le attività del Pronto Soccorso generale si svolgeranno negli spazi attigui al pronto soccorso pediatrico, adeguati dall’Azienda agli standard di funzionalità e comfort. Il triage del Ps generale si sposterà a fianco a quello del Ps pediatrico e opere di adeguamento sono ormai state completate anche nell’area esterna, dove oltre alla sala d’attesa è stato ricavato un nuovo parcheggio a servizio degli utenti dell’emergenza-urgenza.
Gli aspetti tecnici dell’operazione erano stati affrontati in una riunione convocata il 15 ottobre scorso dal direttore generale dell’azienda ospedaliera Salvatore Giuffrida con i tecnici ing. Maurizio Rampello e geom. Marcello Burgaretta, il responsabile del Ps Antonio Di Mauro e il coordinatore infermieristico Ivan Valenti, il direttore del Provveditorato ing. Riccardo Papaleo, i rappresentanti delle varie ditte coinvolte nei lavori, nell’impiantistica, nei servizi.
Giuffrida anche ieri nel corso degli ultimi ritocchi prima del trasferimento generale del reparto ha ribadito che i “I lavori gestiti dalla struttura commissariale per l’emergenza Covid diretta da Tuccio D’Urso ci restituiranno un Pronto Soccorso più moderno e funzionale. Temporaneamente, per la durata dei lavori, sarà necessario utilizzare spazi diversi, che sono stati già approntati con la definizione di nuovi percorsi. Confidiamo sin d’ora nella collaborazione degli utenti, oltre che del personale, per il miglior funzionamento della nuova organizzazione”.
Pronto soccorso Garibaldi: quando l’apertura?
In dirittura d’arrivo c’è anche il nuovo pronto soccorso del Garibaldi che si trova nella parte nord del presidio del Garibaldi centro. La nuova palazzina avrà 4 sale operatorie e percorsi separati per i malati infettivi. Dal mese di settembre è stato avviato un graduale trasferimento delle Unità operative. La nuova struttura che segnerà la chiusura dell’attuale presidio con accesso da piazza Santa Maria di Gesù potrebbe essere inaugurata tra novembre e dicembre prima della conclusione del mandato dell’attuale direttore generale Fabrizio De Nicola.
L’ex Ove finito nel dimenticatoio
L’apertura del nuovo e moderno presidio segnerà un punto importante per l’assistenza di migliaia di persone che vivono nei quartieri del centro cittadino che dopo la chiusura del vecchio Ove hanno protestato per una assistenza a loro modo di vedere non più capillare. In merito ai locali del vecchio Ove con le dimissioni del governo Musumeci tutto potrebbe essere rimesso in discussione. Saranno i prossimi mesi a dire se il nuovo governo Schifani vorrà continuare quelli che erano i progetti portati avanti dal precedente presidente.