Due scosse di magnitudo 6,4 e 5,8 gradi della scala Richter hanno colpito a tre minuti di distanza la regione meridionale della Turchia
Almeno cinque persone sono morte in Siria a causa delle nuove scosse che hanno colpito la regione di confine turco-siriana: due sismi, di magnitudo 6,4 e 5,8 gradi della scala Richter hanno colpito a tre minuti di distanza la regione meridionale della Turchia, con epicentro nel distretto di Samandag, nella provincia turca di Hatay, con effetti che sono stati avvertiti in Siria, Israele, Iraq, Libano e territori palestinesi.
Un bambino morto per attacco di cuore
Tra le vittime un bambino della città costiera di Tartus, morto per un attacco di cuore, secondo Rami Abdel Rahman, capo dell’Osservatorio siriano per i diritti umani con sede in Gran Bretagna. Nelle città siriane di Aleppo, Tartus, Hama e Latakia, gli abitanti sono stati presi dal panico e sono saltati giù dai tetti e dai balconi delle case mentre cercavano di mettersi in salvo. Il numero dei feriti è salito a 500.