Rap Palermo, tra sostenibilità ambientale e sviluppo green - QdS

Rap Palermo, tra sostenibilità ambientale e sviluppo green

Rap Palermo, tra sostenibilità ambientale e sviluppo green

venerdì 03 Maggio 2024

L’azienda che gestisce il servizio di igiene urbana ha aderito al protocollo Esg e ottenuto la relativa certificazione. Il presidente Todaro: “Necessario un cambio di mentalità e attività propedeutiche”

PALERMO – Un passo avanti significativo sul fronte del rispetto dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile. Con determina numero 40 del 19 dicembre dello scorso anno, infatti, Rap (azienda che gestisce in città il servizio di igiene ambientale) ha aderito al protocollo Esg (Environmental sociale governance), avviando internamente i processi di adeguamento alle direttive richieste a livello internazionale. Per fare questo ha affidato a titolo gratuito alla società Cribis Srl (collegata al Gruppo Crif Spa, organismo prestigioso di rating internazionale), la gestione del processo di adeguamento ai principi internazionali emanati dall’Onu in seno ad Agenda 2030 e collegati in particolare ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile cui tutti i 193 Stati membri devono adeguarsi da qui al 2030. A distanza di qualche mese, nello specifico il 3 aprile 2024, la Rap ha ottenuto la certificazione Synesgy.

Analizzando tutti i parametri legati agli obiettivi, la piattaforma di assessment ha attribuito all’Azienda il punteggio B, score rilasciato alle realtà che dimostrano un elevato livello di adeguatezza rispetto ai principi Esg e che corrisponde a un “buon livello di sostenibilità” e ha confermato l’impegno concreto e l’efficacia delle politiche adottate in materia di sostenibilità. Come previsto dal protocollo Esg, l’azienda provvederà a inviare i questionari anche ai propri fornitori, a cui sarà data l’opportunità (gratuitamente) di misurarsi e certificarsi a loro volta.

Il prossimo passo di Rap sarà l’istituzione di una commissione interna all’azienda per lavorare già da subito alla stesura del report di sostenibilità, con annesso piano d’azione, volto a ottimizzare i processi aziendali e stabilirne le performance propedeutiche, in conformità con il documento programmatico triennale presentato in “chiave Esg”. Questo percorso sarà completato entro fine anno.

“Quello che molti ritengono sia ancora qualcosa di astratto e futuribile – ha commentato il presidente di Rap, Giuseppe Todaro – per il mercato è già più che presente. In linea con il nostro Piano industriale ormai in fase di definizione, per rendere Rap più performante esiste un’unica strada, che prevede però un cambio radicale di mentalità e una serie di attività propedeutiche annesse al bilancio di sostenibilità. Bisogna preparare l’azienda al salto di qualità per diventare competitiva e credibile sui servizi resi e sugli investimenti che si vogliono portare avanti. Quindi snellire procedure, cambiare prospettiva, puntare alla crescita e allo sviluppo ma connettendo ogni azione alle tematiche ambientali, sociali e di governance. Solo così si potrà garantire la continuità aziendale, uno sviluppo sostenibile, la trasparenza e la legalità, ma anche il rispetto delle persone e del pianeta”.

Rap, prima realtà societaria fra le partecipate comunali che ottiene questa certificazione, vuole pertanto strutturare un sistema di gestione sostenibile, adeguato alle proprie peculiarità come ulteriore spinta ad un percorso di risanamento e crescita già individuato dall’Amministrazione comunale. “È per questo motivo – ha concluso il presidente Todaro – che abbiamo deciso di affidarci a Cribis e di avviare questo percorso per strutturare Rap, estendendo l’adesione al protocollo Esg anche agli operatori che intrattengono rapporti con noi”.

“Vogliamo farci trovare pronti – ha concluso il presidente dell’azienda – rispetto a una scadenza che è ormai dietro l’angolo e che, secondo le ultime direttive comunitarie, renderà questo percorso obbligatorio in termini di trasparenza e legalità per tutte le società come la nostra. Ma non è solo una questione di obblighi: attraverso questo sistema di verifica, misurazione e monitoraggio dei parametri ambientali, sociali e di governance, miglioreremo sicuramente le nostre performance in tema di sviluppo e sostenibilità, rendendo l’Azienda più sana e competitiva”.

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