A Niscemi arriva “Operazione risorgimento digitale” - QdS

A Niscemi arriva “Operazione risorgimento digitale”

Liliana Blanco

A Niscemi arriva “Operazione risorgimento digitale”

martedì 10 Dicembre 2019

Iniziativa itinerante di Tim: al via dieci sessioni formative per scoprire le potenzialità del web. Il responsabile Di Giacomo: “I corsi sono aperti a tutti, riscontrato grande interesse”

NISCEMI (CL) – La grande scuola di Internet è aperta. È frequentata da centinaia di persone di tutte le età ed è gratuita.

L’idea dell’“Operazione risorgimento digitale” è di Tim e ieri ha fatto tappa a Niscemi, una delle 107 città italiane scelte dalla grande compagnia telefonica fra gli otto comuni siciliani. Una grande unità mobile di Tim ha già iniziato dall’11 novembre il giro d’Italia per offrire a chi non si è ancora accostato al grande mondo del virtuale, gli elementi per competere e mettersi al passo con il mondo che corre sul web.

Più di 400 formatori coinvolti a cui è affidato un programma di 20mila ore di lezione nelle 107 province italiane: questi sono i numeri che Tim mette in campo per la sua nuova campagna di intervento sul territorio. “Ci siamo prefissi l’obiettivo – spiega il responsabile dei rapporti con le istituzioni pubbliche, Giulio Di Giacomo – di insegnare ad accedere e frequentare il mondo di internet e le nuove tecnologie a 1 milione di persone e fornire loro i rudimenti di base per potere conoscere il mondo digitale: le app, i social network. Ed abbiamo già raggiunto centinaia di utenti nelle prime cinque tappe. Il trend di interesse è sempre più importante sul piano numerico. Il nostro pubblico è quello della mezza età che rappresenta quello meno digitalizzato e su questo puntiamo ma i corsi sono aperti a tutti e tutti si avvicinano. I dipendenti comunali per esempio sono una delle categorie che vogliamo istruire in vista della digitalizzazione della Pa. A Niscemi abbiamo riscontrato un grande interesse”.

Il progetto si avvale del patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, dell’Anci e aderisce al Manifesto della Repubblica Digitale promosso dal Commissario Straordinario del Governo per l’attuazione dell’Agenda Digitale.

“È un orgoglio accogliere l’iniziativa di Tim – dice il sindaco di Niscemi, Massimiliano Conti – L’Italia è il 24° paese su 28 europei per l’utilizzo della rete e questo ci aiuterà ad abbattere le barriere per accedere al mondo digitale, in considerazione che il 2020 è l’anno della digitalizzazione delle amministrazioni comunali. Quella di oggi (ieri, ndr) è stata l’occasione giusta per veicolare l’immagine di una Niscemi viva e moderna anche con il modello arcaico del Museo civico che propone l’antico ma si apre al moderno accogliendo un progetto tanto ambizioso fra le sue sale dove si sono svolte le lezioni”.

In ogni tappa si tengono corsi di formazione digitale della durata di tre settimane con la “scuola mobile” che fa tappa nelle piazze dei 107 comuni, informando e coinvolgendo i cittadini e le imprese locali attraverso specifiche azioni formative: perché internet è fondamentale per pagare il parcheggio, acquistare i biglietti di un museo con lo smartphone, attivare i servizi di cittadinanza digitale come lo Spid, utilizzare le App per avere sempre a portata di click la musica e i film preferiti, creare e modificare foto e video, oppure riconoscere le fake news e prevenire i rischi del web.

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