A Vittoria serve maggiore sicurezza - QdS

A Vittoria serve maggiore sicurezza

A Vittoria serve maggiore sicurezza

mercoledì 15 Gennaio 2020

Una sparatoria nella notte tra venerdì e sabato e altri spiacevoli episodi, necessarie soluzioni urgenti. Lenzo, Confcommercio: “Azioni più concrete e continue. A rischio l’incolumità dei cittadini”

VITTORIA (RG) – “Alla luce dei fatti di cronaca che sono accaduti l’altra notte e che hanno messo in serio pericolo l’incolumità dei cittadini, siamo fermamente convinti che servono azioni più concrete e continue, a cominciare da controlli intensificati in aree come quella della piazza, del centro storico e anche dell’isola pedonale nel tratto di via Cavour, tutte zone in cui si annidano degrado e potenziali pericoli per la nostra comunità”.

Il presidente di Confcommercio Vittoria, Gregorio Lenzo, a nome di tutto il direttivo, si rivolge a chi di dovere dopo l’ennesima sparatoria avvenuta in città. La sicurezza, infatti, sta diventando un serio problema per il comune ipparino e i cittadini chiedono maggiori rassicurazioni alla luce dei tristi fenomeni che stanno accadendo sempre più spesso.

“La sicurezza – ha aggiunto Lenzo – è una priorità per Vittoria come per qualsiasi città. Servono ‘politiche per la sicurezza’ efficaci e concertate tra tutte le istituzioni, le forze dell’ordine e le parti sociali. Occorre agire con determinazione sul piano preventivo e, se serve, repressivo. Un plauso, inoltre, lo rivolgiamo alle forze dell’ordine per come riescono in maniera tempestiva a intervenire su situazioni che mettono in pericolo la vita dei cittadini. Riteniamo indispensabile, però, un aumento di organico e di controlli, affinché si possa agire in maniera preventiva verificando quelle zone del centro storico di una città piena di attività e i cui operatori commerciali lavorano per offrire ai visitatori l’aspetto di Vittoria città accogliente. Ognuno deve fare la propria parte. Siamo convinti che controlli più intensi garantiscono la sicurezza dei cittadini nonché dei visitatori dei paesi limitrofi che da anni frequentano i salotti del nostro centro storico animando una intensa e vivace movida di locali tra ristoranti e pub che fino a tarda sera illuminano la nostra città”.

Anche l’associazione Reset Vittoria chiede maggiori controlli e interventi mirati alla luce degli episodi avvenuti – soprattutto – negli ultimi mesi. “La città di Vittoria, nonostante le forze dell’ordine abbiano fatto subito chiarezza individuando il presunto responsabile – hanno detto dal direttivo – resta attonita. La gravità di quanto accaduto nella notte tra venerdì e sabato fa il paio con tutti gli altri pesanti e tragici fatti che si sono verificati nella nostra città in questi ultimi mesi. Un quadro a dir poco devastante che non può fare rimanere in silenzio tutti i padri e le madri di famiglia che hanno a cuore le sorti di Vittoria e che vogliono sperare in un futuro migliore. È scontato sollecitare maggiore controlli per una città che ha dovuto fare i conti con lo scioglimento del Consiglio comunale per infiltrazioni mafiose – hanno aggiunto – e quindi ci uniamo doverosamente al coro di quanti, fino ad adesso, hanno rivolto sollecitazioni lungo tale direzione. È evidente la carenza di mezzi, uomini e strategie da parte delle forze dell’ordine locali, compresa la polizia municipale. Ecco perché interpelliamo la Prefettura e il Comune affinché arrivino con urgenza delle risposte”.

Tag:

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017