Nel tragico incidente sono morte ben otto persone, tra cui un miliardario rumeno. L'ipotesi più accreditata per la causa della tragedia è in questo momento lo stallo del motore.
Ecco il video dello schianto, ripreso da un telefonino, dell’incidente aereo di domenica avvenuto alle porte di Milano, dove otto persone sono morte. L’ipotesi più accreditata per la causa della tragedia è in questo momento lo stallo del motore.
A parlare di blocco è stato uno dei tecnici dell’Enav che si occupa del caso, sulla base dei filmati delle telecamere di sorveglianza della zona, in cui si vede il velivolo precipitare ad altissima velocità con il muso a 90 gradi e disintegrarsi sull’edificio.
Da quel video, i cui fotogrammi dovranno essere analizzati dalla polizia scientifica, non risulta il motore in fiamme.
LE IPOTESI
Dall’aereo privato precipitato alle porte di Milano non sarebbe arrivata, nel corso delle comunicazioni ‘terra-bordo-terra’ tra il pilota e il Centro di controllo radar di Linate, alcuna segnalazione di emergenza, né relativa ad un’avaria o a problemi al motore né legata al maltempo.
E non ci sarebbe, dunque, alcuna evidenza nelle comunicazioni, stando a quanto riferito all’ANSA da fonti qualificate, di problematiche riferite dal pilota in merito alla deviazione dalla rotta ‘standard’.
Sul fronte delle conversazioni radio acquisite dalla Torre dell’aeroporto di Linate, la Questura ha confermato che “dai nastri emerge che il pilota è stato contattato dal controllo di volo per una difformità nel tracciato e alla domanda degli operatori se volesse fare un cambio di rotta ha risposto in modo affermativo concordando una nuova rotta, causa maltempo“. Giuseppe Schettino ha aggiunto che è stato sequestrato “tutto il possibile immaginabile” e che adesso però si deve passare alla fase delle analisi “che potrebbe anche essere lunga”. La palazzina andata in fiamme, ieri, è vigilata dalla Polizia, che ha isolato una parte del terminal con le fermate di bus e pullman che sono state spostate di alcune centinaia di metri, in una rotatoria adiacente a via Marignano. La pioggia battente della mattinata ha comunque tenuto lontano i curiosi e nel vicino capolinea della linea gialla della metro tutto procede normalmente.