Annunciato il bando per la candidatura alla quinta edizione di “Amazon Women in Innovation”, il progetto delle borse di studio finanziato da Amazon e rivolto alle giovani studentesse universitarie iscritte al Corso di Laurea in Ingegneria Informatica dell’Università degli Studi di Palermo.
La borsa di studio, della durata di 3 anni, consiste in un finanziamento di €6.000 all’anno a una studentessa dell’Ateneo di Palermo. Amazon metterà inoltre a disposizione della vincitrice una mentor, ossia una manager di Amazon che possa aiutarla a sviluppare competenze utili per il lavoro futuro come, ad esempio, le tecniche per creare un curriculum efficace o affrontare un colloquio di lavoro.
Possono presentare domanda di partecipazione al concorso tutte le studentesse regolarmente immatricolate per la prima volta nell’anno accademico 2022/2023 al Corso di Laurea in Ingegneria Informatica dell’Università degli Studi di Palermo. Requisito per la presentazione della domanda è di avere conseguito il diploma di scuola secondaria superiore con una votazione maggiore o uguale a 80/100. Per ulteriori informazioni visitare questa pagina, dove sarà pubblicato il bando nei prossimi giorni.
Il professore Lo Re, coordinatore del Corso di Laurea in Ingegneria Informatica di Palermo, sottolinea: “L’Ingegneria Informatica è una disciplina basata sul problem solving, sulla capacità di analisi e sulla creatività, in cui le ragazze che si cimentano dimostrano spesso maggiori capacità dei colleghi uomini. Le richieste provenienti dal mondo del lavoro sottolineano un crescente fabbisogno di competenze specialistiche nel campo delle tecnologie digitali e della cybersicurezza. In questo scenario, il gap di genere rappresenta un freno all’innovazione e allo sviluppo economico del paese. Iniziative come quella messa in campo tramite l’accordo con Amazon possono contribuire a incentivare le ragazze ad intraprendere un percorso di studi che facilita enormemente l’immissione nel mondo del lavoro”.
“Con il progetto ‘Amazon Women in Innovation’ vogliamo supportare e accompagnare concretamente le giovani donne ad acquisire le giuste competenze nelle discipline STEM per competere ad armi pari nelle loro future esperienze lavorative in questo ambito che ancora oggi è poco accessibile alle ragazze”, afferma Mariangela Marseglia, VP e Country Manager di Amazon.it e Amazon.es.
“C’è ancora molto da fare ma sono orgogliosa di questo progetto, che di anno in anno si arricchisce con l’aggiunta di nuovi Atenei. Chiaro segnale che siamo sulla giusta strada. Non vediamo l’ora di conoscere le vincitrici di questa quinta edizione, a cui già da ora auguro un futuro ricco di soddisfazioni”.
Il progetto si inserisce nel programma di “Amazon nella comunità”, a supporto della crescita delle nuove generazioni nel mondo digitale, e le borse di studio hanno lo scopo di incentivare e aiutare le giovani meritevoli a intraprendere un percorso di studi nelle discipline Scientifiche, Tecnologiche, Ingegneristiche e Matematiche (STEM) e avviare percorsi di carriera nel settore dell’innovazione e della tecnologia, e in particolare nel settore dell’Ingegneria Informatica. Gli atenei coinvolti, oltre all’Università degli Studi di Palermo, sono: il Politecnico di Milano, il Politecnico di Torino, l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, l’Università degli Studi di Cagliari e, da quest’anno, anche l’Università Federico II di Napoli. Tutte le Università sceglieranno le vincitrici in base a parametri di merito e di reddito, come specificato nei bandi di gara.
“Amazon Women in Innovation” nasce nel 2018 e, a oggi, per il quinto anno consecutivo, continua a supportare e incentivare le giovani studentesse universitarie appassionate di materie STEM. L’iniziativa coinvolge in totale 6 Atenei ed è stata estesa a due ulteriori Istituti italiani, l’Università degli Studi di Palermo e l’Università Federico II di Napoli, raggiungendo quindi altre due aree del Sud Italia, a conferma del successo riscontrato nel corso delle varie edizioni. Ad oggi, il progetto ha premiato 13 giovani meritevoli attraverso l’erogazione di 13 borse di studio, ciascuna del valore di €6.000. Con la quinta edizione, altre sei nuove studentesse potranno accedere a questa opportunità per il prosieguo del loro percorso universitario e per acquisire le competenze necessarie ad affrontare le sfide del mondo del lavoro.