Anche in Sicilia le startup innovative viaggiano online - QdS

Anche in Sicilia le startup innovative viaggiano online

redazione

Anche in Sicilia le startup innovative viaggiano online

sabato 07 Novembre 2020

Sono numerosi i giovani dell’Isola che con coraggio decidono di scommettere su sé stessi e sulle proprie idee. C’è chi pianta alberi in ogni parte del mondo e chi utilizza l’anidride carbonica per produrre metano verde La regione continua a dimostrarsi una fucina di idee imprenditoriali che riescono a farsi spazio nel mercato Le tante progettualità sviluppate all’interno dell’edizione 2020 di StartCup Sicilia sono la prova di tutto ciò

PALERMO – L’ultimo report diffuso dal ministero dello Sviluppo economico in collaborazione con Unioncamere e Infocamere parla chiaro: al 30 settembre 2020 ben 3.422 startup innovative sono state avviate grazie alla modalità di costituzione digitale e gratuita. Rispetto al precedente trimestre, sono 255 in più.

La nuova modalità di costituzione online è stata utilizzata in tutte le regioni italiane. La prima per utilizzo della modalità digitale rimane la Lombardia, che consolida la sua posizione di vertice con 928 startup costituite online, oltre un quarto del totale nazionale (27,1%). In seconda e terza posizione si collocano il Lazio, con 380 (11,1%), e il Veneto, con 377 (11%). D’altro canto, la nuova modalità risulta ancora sottoutilizzata in alcune regioni che pur vantano una significativa presenza di nuove imprese innovative. La Sicilia si piazza al sesto posto a livello nazionale, con un totale di 178 iniziative imprenditoriali avviate con queste nuove modalità che rappresentano il 5,2% del totale.

Come si legge nel rapporto, “la distribuzione territoriale delle startup innovative costituite online non è soltanto funzione della popolazione complessiva di imprese innovative localizzate nell’area: il dato è fortemente influenzato dal tasso di adozione della nuova modalità sul totale delle nuove startup costituite. La nuova modalità è stata scelta, come sopra indicato, dal 38% delle startup costituite tra ottobre 2019 e settembre 2020. Questa incidenza media nazionale nasconde tuttavia forti disomogeneità regionali”. In questo senso, la Sicilia può certamente fare di più, visto che si colloca al 14° posto a livello nazionale con il 33,9%.

Al di la degli strumenti utilizzati e delle modalità con cui queste attività innovative vengono avviate, le idee e la voglia di affermarsi continuano a svolgere un ruolo fondamentale in un mondo in continuo movimento come quello delle startup.

Nei giorni scorsi, per esempio, sul Quotidiano di Sicilia abbiamo raccontato di Ecofactory, una piccola realtà siciliana che ha fatto dell’economia verde e della salvaguardia dell’ambiente le sue ragioni di vita. Piantare un albero con un click in un luogo povero del mondo per aiutare concretamente il pianeta, ma anche l’economia locale, è la mission di questa attività, che di alberi ne ha piantumati oltre seimila in undici mesi: dal Madagascar all’Etiopia, da Haiti alla Tanzania, dal Kenya al Mozambico, passando per il Nepal e il Guatemala.

Ma la Sicilia è stata protagonista anche di uno dei primi casi di applicazione pratica di economia circolare in agricoltura, convertendo e utilizzando l’anidride carbonica dei processi fermentativi per la produzione di metano verde. Un modello che vanta prestigiose collaborazioni accademiche, tra cui quella con l’Università di Perugia – Dipartimento di Ingegneria Ambientale a cui la startup marsalese “I nuovi mille” ha inviato la CO2 di fermentazione recuperata e imbottigliata in una cantina nel corso dell’ultima campagna vendemmiale.

Tra i modelli più interessanti occorre citare, infine, il progetto di “Automa” che si è aggiudicato l’edizione 2020 di StartCup Sicilia. L’idea imprenditoriale verte su Hermes, un dispositivo di sicurezza simile a un casco ma sorretto a spalla dotato di appositi filtri che garantisce incolumità da contatti con agenti contaminanti come il virus riconducibile all’infezione da Covid-19, con caratteristiche di praticità e funzionalità che lo distinguono sul mercato, anche perché lo stesso può essere usato in modalità di auto contenimento per i soggetti infettivi.

Alla finale della StartCup Sicilia hanno partecipato le nove idee imprenditoriali che si sono classificate ai primi tre posti nelle competizioni promosse nelle scorse settimane dalle Università di Catania, Messina e Palermo. Sono stati selezionati per il Premio Nazionale per l’innovazione, oltre ad Automa (Università di Palermo), anche le idee imprenditoriali Air Factories (Università di Messina), IBMTech (Università di Messina), Medsend X (Università di Palermo), MitBite (Università di Palermo), Probiotech (Università di Catania), Tobesia (Università di Catania).

Di idee, insomma, in Sicilia ce ne sono tante. Occorre soltanto credere in esse e coltivarle con impegno e passione. Soltanto così avranno la possibilità di nascere, crescere e, perché no, produrre sviluppo e ricchezza.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta

Ediservice s.r.l. 95126 Catania - Via Principe Nicola, 22

P.IVA: 01153210875 - Cciaa Catania n. 01153210875


SERVIZIO ABBONAMENTI:
servizioabbonamenti@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/372217

DIREZIONE VENDITE - Pubblicità locale, regionale e nazionale:
direzionevendite@quotidianodisicilia.it
Tel. 095/388268-095/383691 - Fax 095/7221147

AMMINISTRAZIONE, CLIENTI E FORNITORI
amministrazione@quotidianodisicilia.it
PEC: ediservicesrl@legalmail.it
Tel. 095/7222550- Fax 095/7374001
Change privacy settings
Quotidiano di Sicilia usufruisce dei contributi di cui al D.lgs n. 70/2017