ROMA – “Siamo molto soddisfatti che, con l’approvazione in via definitiva del decreto Cultura, sia passato anche l’emendamento Anci sulla programmazione degli interventi antincendio nelle scuole, accompagnato da risorse che auspichiamo siano erogate rapidamente. Non si tratta di una proroga ma finalmente della possibilità di pianificare interventi triennali per la messa in sicurezza, assistiti dalle risorse necessarie”. Così Cristina Giachi, presidente della commissione Istruzione, politiche educative ed edilizia scolastica dell’Anci e vicesindaca di Firenze.
La disposizione normativa sostenuta da Anci e accolta nel dl cultura prevede un piano straordinario triennale che individua almeno fino al 31 dicembre 2021, il termine stabilito per l’adeguamento degli edifici scolastici alla normativa antincendio, al fine di dare ai sindaci un tempo congruo per gli interventi necessari, anche in considerazione delle importanti risorse che il Ministero si appresta ad erogare per l’edilizia scolastica. è importante lo stanziamento di risorse mirate alla sicurezza antincendio, attraverso un piano da attuare nel periodo 2019-2021, coerente con la programmazione triennale nazionale.
“Questo risultato – precisa Giachi – è stato reso possibile grazie alla proficua collaborazione di Anci con il ministero dell’Istruzione. Gli sforzi di questi anni sono stati premiati dalla soddisfazione di avere davanti a noi un triennio in cui i Comuni, specialmente i più piccoli, e le Città metropolitane potranno programmare la messa in sicurezza delle scuole dal punto di vista dell’antincendio e l’adeguamento alla normativa più recente”.