Accolto l'appello lanciato dalla Comunità di Sant'Egidio per contrastarne gli effetti in Sicilia, accresciuti dalla pandemia. Martedì una riunione dei capigruppo, presente l'assessore Scavone

“Dopo aver letto con interesse ed emozione l’appello di Emiliano Abramo della Comunità di Sant’Egidio all’Assemblea Regionale Siciliana per individuare interventi di contrasto alla povertà in Sicilia, ho convenuto con i capigruppo di tutti i partiti dell’Assemblea di organizzare il prossimo martedì una riunione per valutare una proposta di legge”.

E l’invito del presidente dell’Ars, Gianfranco Micciché, è stato immediatamente raccolto dal gruppo del Pd che si è detto, attraverso il capogruppo Giuseppe Lupo, “pronto a valutare e sostenere la proposta di Sant’Egidio, che ha chiesto al Parlamento regionale misure di contrasto alla povertà in Sicilia, anche per far fronte agli effetti della pandemia Covid sulle fasce più deboli della società”.

Miccichè ha annunciato inoltre che chiederà all’assessore alla famiglia Antonio Scavone di essere presente alla riunione di martedì, “perché anche il Governo possa partecipare e condividere le decisioni che verranno prese”.

“Una legge di contrasto alla povertà – ha concluso Micciché – dovrà essere sentita e voluta da tutti con una sola bandiera da fare sventolare: quella della solidarietà”.

Intanto, oggi pomeriggio alle 17.30, Emiliano Abramo, modererà un Webinar dal titolo “Papa Francesco e l’Iraq: le prospettive del dialogo oltre le difficoltà del presente” promosso dalla Comunità di Sant’Egidio e dall’Università di Catania alla quale parteciperanno l’arcivescovo di Agrigento, cardinale Francesco Montenegro, il fondatore della comunità, il prof. Andrea Ricciardi, il rettore Francesco Priolo, l’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla, l’arcivescovo di Catania, mons. Salvatore Gristina e il direttore di Scienze politiche, prof. Giuseppe Vecchio.

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